La mobilità a emissioni zero è uno tra i traguardi più importanti per l’attuale mercato dei trasporti. Se si pensa che quasi la totalità degli autocarri e dei mezzi pesanti che circolano è alimentata a gasolio, si può intuire che le innovazioni attese in questo segmento avranno un impatto importante in termini di inquinamento.
Ad oggi l’alternativa elettrica rappresenta una delle soluzioni tra le più concrete in un mercato che sta muovendo ancora i primi passi, per lo meno in termini di diffusione. Per il mondo dei veicoli commerciali, rispetto a quello delle auto, la sfida è forse ancora più complessa: è importante potenziare l’autonomia dei mezzi il più possibile per garantire tratte lunghe, specialmente dove la presenza di colonnine elettriche scarseggia, o manca del tutto.
Tra le varie tecnologie per generare corrente elettrica da accumulare nelle batterie, si rivela particolarmente interessante e pulita quella a idrogeno. I veicoli a idrogeno si basano sulle pile a combustibili, in grado di generare elettricità combinando idrogeno ed ossigeno. In questo processo elettrochimico, l’unica scoria prodotta è il vapore acqueo, espulso dai tubi di scarico.
Hyundai è una delle aziende leader in nel settore dell’idrogeno: nel 2018 aveva presentato Nexo, una SUV a idrogeno con un’autonomia di 666 km (ciclo WLTP) e un tempo di rifornimento di soli 5 minuti, oggi annuncia di aver consegnato in Svizzera le prime 10 unità del suo nuovo camion XCient Fuel Cell, ed entro la fine dell’anno ne consegnerà altre 40. L’obbiettivo per il 2025 è ancora più ambizioso: si parla di mettere in produttività circa 1.600 unità a idrogeno.
Hyundai XCient Fuel Cell: i dati tecnici
I nuovi veicoli commerciali Hyundai XCient Fuel Cell appena consegnati sono stati sviluppato per soddisfare le richieste dei clienti svizzeri: si parla quindi di un uso specifico nel territorio. I mezzi sono provvisti di un sistema a celle a combustibile da 190 kW che alimentano un motore elettrico da 350 kW/3.400 Nm dotato di batterie in grado di immagazzinare 73,2 kWh.
Per lo stoccaggio sono stati realizzati 7 serbatoi in grado di ospitare 32,09 kg di idrogeno. L’autonomia dichiarata è di circa 400 chilometri con un pieno e la velocità massima è di 85 km/h.
Ma Hyundai sta già sviluppando un nuova versione del veicolo, destinata ai mercati europei e del Nord America, in grado di raggiungere un’autonomia di oltre 1.000 chilometri.