I pick-up sono sempre più amati in Italia e se non fosse per le normative che praticamente obbligano le Case ad omologarli come autocarri (limitando in questo modo le possibilità di uso a 360 gradi) molti automobilisti avrebbero già preso in considerazione l’idea di acquistarne uno.
I mezzi col cassone a trazione integrale sono già per molti una valida alternativa alle SUV: più ruvidi, certo, ma anche infinitamente più pratici. I modelli più compatti a due ruote motrici, invece, vengono scelti principalmente per lavoro al posto dei tradizionali furgoni.
Di seguito troverete una guida a tutti i pick-up in commercio in Italia: prezzi di partenza (IVA esclusa) e caratteristiche di tutte le auto con cassone presenti in listino.
I nuovi arrivati sul mercato
Mercedes classe X
Il Mercedes classe X è il primo pick-up realizzato dalla Stella. Simile nel design al classe X Concept svelato nel 2016 e prodotto nello stabilimento Nissan di Barcellona, punta a conquistare gli automobilisti di tutto il mondo – tranne quelli del Nord America: per loro 5,34 metri di lunghezza sono troppo pochi – che cercano un mezzo commerciale “premium”. Un veicolo in grado di andare ovunque, certo, ma senza rinunciare alla raffinatezza.
Realizzato sulla stessa base del Nissan Navara, è disponibile esclusivamente a trazione integrale e con prezzi a partire da 30.310 euro.
Due i motori in gamma (2.3 turbodiesel da 163 e 190 CV), una cabina (doppia, in grado di accogliere cinque persone) e una portata da 1.016 a 1.037 kg.
Renault Alaskan
L’Alaskan rappresenta il debutto della Renault nel segmento dei grandi (relativamente al mercato europeo) pick-up: realizzato sulla stessa base del Nissan Navara (eletto Pick-up dell’anno 2016) e del Mercedes classe X, è una specie di via di mezzo tra la sostanza del primo e il lusso del secondo.
Poche – per il momento – le possibilità di scelta: il nuovo veicolo commerciale della Régie (assemblato nello stabilimento Nissan di Barcellona) è disponibile esclusivamente a doppia cabina e con la trazione integrale.
I motori? Due 2.3 turbodiesel dCi da 163 e 190 CV. I prezzi? Da 33.672 euro.
La risposta “made in Italy”
Fiat Fullback
Il Fiat Fullback è il primo pick-up “duro e puro” realizzato dalla Casa torinese (che aveva già prodotto in passato veicoli commerciali con il cassone ma di dimensioni più contenute e derivati da automobili). Costruito in Thailandia e venduto esclusivamente nella regione EMEA e in Cile, presenta da poco tempo una variante “fashion” chiamata Cross e caratterizzata da un look dark e da una dotazione di serie particolarmente ricca.
Il pick-up piemontese gemello del Mitsubishi L200 è disponibile esclusivamente a trazione integrale e ha una gamma motori composta da due 2.4 turbodiesel da 150 e 180 CV.
Offerto nelle varianti “cabina estesa” (4 posti) e “doppia cabina” (5 posti), ha una portata variabile tra 1.025 e 1.035 kg. Prezzi a partire da 23.300 euro.
La potenza del V6
Volkswagen Amarok
Il Volkswagen Amarok – nato nel 2010 e sottoposto ad un restyling nel 2016 – è (in attesa del completamento della gamma del Mercedes classe X) l’unico pick-up disponibile sul mercato italiano dotato di un propulsore a sei cilindri (un V6, per la precisione).
La gamma motori del pick-up di Wolfsburg a trazione integrale è composta da due unità 3.0 V6 turbodiesel TDI da 204 e 224 CV.
Prezzi a partire da 28.800 euro, portata di 792 kg e cinque posti a sedere.
Il pick-up più venduto in Europa
Ford Ranger
Il Ford Ranger è il pick-up più venduto in Europa: un mezzo commerciale robusto realizzato dalla filiale australiana della Casa dell’Ovale Blu. Non è venduto negli USA: il pubblico americano predilige modelli più ingombranti come l’F-150, l’auto più amata negli States.
Disponibile esclusivamente a trazione integrale (prezzi a partire da 23.250 euro), offre tre diverse tipologie di cabina (2 posti, Super Cab a 4 posti e Double Cab a 5 posti).
La portata varia da 1.117 a 1.309 kg mentre la gamma motori è composta da due unità turbodiesel TDCi: 2.2 da 160 CV e 3.2 cinque cilindri da 200 CV
Gli indistruttibili giapponesi
Toyota Hilux
Quando si parla di pick-up indistruttibili è impossibile non citare il Toyota Hilux, un mezzo storico – giunto all’ottava generazione – noto per le sue doti di robustezza e affidabilità (nel 2003 un esemplare della quinta serie continuò a funzionare dopo essere stato torturato per giorni nel programma Top Gear).
Il mezzo commerciale giapponese – disponibile a trazione posteriore o integrale e prodotto in Thailandia – è commercializzato in Italia con un solo motore, un 2.4 turbodiesel D-4D da 150 CV.
Tre cabine – Single Cab a due posti, Extra Cab a quattro posti e Double Cab a cinque posti – e portata compresa tra 1.005 e 1.060 kg. I prezzi? Da 20.327 euro.
Il Nissan Navara non è solo uno dei pick-up più amati ma anche uno dei più apprezzati dalla critica: il veicolo commerciale giapponese (prodotto a Barcellona e arrivato alla terza generazione) ha vinto nel 2016 il prestigioso riconoscimento “International pick-up of the year” ed è stato scelto come base da Case del calibro di Mercedes e Renault per debuttare nel segmento con classe X e Alaskan.
Contraddistinto da una gamma completa (disponibile a trazione posteriore o integrale con prezzi a partire da 22.190 euro), ha una portata compresa tra 972 e 1.108 kg.
La gamma motori è composta da due 2.3 turbodiesel dCi da 163 e 190 CV mentre le cabine sono tre: King Cab a due o quattro posti e Double Cab a cinque posti.
Mitsubishi L200
Il Mitsubishi L200 è un altro pick-up che ha segnato la storia di questo segmento. La quinta generazione – prodotta in Thailandia – viene venduta nel nostro Paese anche con il marchio Fiat (il nome Fullback vi dice niente?) mentre negli Emirati Arabi è commercializzato nientepopodimeno che con il mitico brand Ram.
Il mezzo commerciale giapponese è disponibile a trazione posteriore o integrale con prezzi a partire da 22.434 euro.
Offerto con due cabine (Club Cab a quattro posti e Double Cab a cinque posti) e due motori 2.4 turbodiesel DI-D da 154 e 181 CV, ha una portata da 935 a 1.030 kg.
Isuzu D-Max
Isuzu D-Max: è questo il nome di uno dei pick-up più sottovalutati in circolazione. Degno rappresentante della categoria degli indistruttibili mezzi commerciali nipponici, condivide la base tecnica e l’estetica con il Chevrolet Colorado (non in vendita dalle nostre parti).
Disponibile a trazione posteriore o integrale, è dotato di un motore turbodiesel piuttosto compatto per il segmento: un 1.9 da 163 CV. I prezzi partono da 16.560 euro.
Tre cabine in listino (Single Cab a due posti, Space Cab a quattro posti e Crew Cab a cinque posti) e una portata compresa tra 980 e 1.225 kg.
Low-cost romeno (e romagnolo)
Dacia Dokker Pick-Up
Il Dacia Dokker Pick-Up è il pick-up più economico in commercio (prezzi a partire da 7.200 euro). Realizzato sulla stessa base di altri modelli della Casa romena – Sandero, Logan MCV e Lodgy – rappresenta la soluzione perfetta per chi cerca un veicolo commerciale dotato di cassone ma vuole spendere il meno possibile.
Non tutti sanno – inoltre – che il Dacia Dokker Pick-Up ha un tocco di italianità: se è vero che il Dokker normale viene prodotto in Marocco è altrettanto vero che l’allestimento della variante col cassone è opera della Focaccia Group di Cervia, in provincia di Ravenna.
Disponibile solo a trazione anteriore e con quattro motori (1.6 a benzina da 102 CV, 1.6 a GPL da 102 CV e due 1.5 turbodiesel dCi da 75 e 90 CV), ha una portata di 675 kg e può accogliere esclusivamente due persone.
Dalla Cina con furore
GAC Gonow GA200
Si chiama GA200 il pick-up commercializzato in Italia dalla GAC Gonow, una Casa cinese piuttosto giovane (l’anno di fondazione è il 2003).
Tanta concretezza – trazione integrale e cinque posti a sedere – a prezzi “low-cost” (a partire da 12.795 euro)
La portata è di 730 kg mentre i motori presenti in listino sono tre: un 2.0 da 124 CV a benzina, a GPL e a metano.
Great Wall Steed 6
Lo Steed 6 è l’ultimo nato di casa Great Wall, il più grande produttore cinese di SUV e pick-up. Rispetto alle generazioni precedenti questo mezzo commerciale asiatico può vantare un design decisamente riuscito, più vicino ai gusti degli automobilisti europei.
Disponibile esclusivamente a trazione integrale, è in vendita da pochi mesi (prezzi a partire da 18.770 euro).
Il Great Wall Steed 6 è solo a doppia cabina con cinque posti e ospita sotto il cofano un motore 2.4 a benzina da 122 CV. La portata? 975 kg.
Gli altri pick-up asiatici
Ssangyong Actyon Sports
La Corea del Sud è un colosso automobilistico ma ha sempre trascurato (inspiegabilmente) il segmento dei pick-up: l’unica proposta coreana presente in listino da noi è infatti il Ssangyong Actyon Sports, obsoleto ma robusto e affidabile.
Disponibile a trazione posteriore o integrale (prezzi da 18.643 euro), è in grado di ospitare cinque persone grazie alla doppia cabina di serie.
Il motore è un 2.2 turbodiesel da 178 CV mentre la portata è compresa tra 683 e 692 kg.
Mahindra Genio
Il Mahindra Genio è uno dei pick-up più originali in circolazione: apparentemente sembra più compatto degli altri ma in realtà è lungo come i concorrenti, solo con una cabina più “tozza” creata per privilegiare le dimensioni del cassone.
Offerto con cabina singola a due posti o doppia da cinque, è disponibile a trazione posteriore o integrale (prezzi da 11.950 euro).
Il motore sotto il cofano è un 2.2 turbodiesel da 120 CV mentre la portata è compresa tra 925 e 1.185 kg a seconda della versione.
Mahindra Goa Pick-Up
Il Mahindra Goa Pick-Up non è altro che la variante col cassone della rude fuoristrada indiana. Una 4×4 da maltrattare progettata per resistere alle strade del subcontinente asiatico.
Commercializzata in Italia esclusivamente a trazione integrale, monta un motore 2.2 turbodiesel CRDe da 120 CV.
Prezzi da 16.635 euro, cabina singola (2 posti) o doppia (5 posti) e una portata compresa tra 1.030 e 1.090 kg.