L’ABS, acronimo di Anti-lock Braking System, è un dispositivo elettronico di antibloccaggio dei freni.
Si tratta di un sistema di sicurezza presente nella maggior parte dei veicoli degli ultimi lustri che impedisce alle ruote di bloccarsi durante una frenata decisa, e consente al conducente di mantenere il controllo del veicolo.
ABS: quando nasce e quando diventa obbligatorio
L’ABS è stato inventato da Volvo nel 1974, e la Bosch lo commercializza a partire dal 1978. Diventa obbligatorio sulle auto nel 2004, sugli autocarri nel 2009, e sui motocicli con cilindrata superiore ai 125cc nel 2016.
A che cosa serve l’’ABS in un veicolo commerciale?
L’ABS in un veicolo commerciale, proprio come in qualsiasi altro veicolo, dall’auto alla moto, ha sempre lo stesso scopo. Il suo obiettivo è quello di prevenire il bloccaggio delle ruote durante una frenata improvvisa, la distanza di arresto del veicolo diminuisce e aumenta il controllo del mezzo.
Come funziona l’ABS : cosa succede quando si frena
- Rilevamento della frenata: quando il conducente preme il pedale del freno i sensori dell’ABS rilevano la velocità delle ruote individuali.
Questi sensori monitorano costantemente la velocità di rotazione delle ruote; - rilevamento del bloccaggio delle ruote: l’ABS monitora le velocità delle ruote durante la frenata.
Se uno o più sensori rilevano che una o più ruote stanno rallentando più rapidamente rispetto alle altre, il sistema interpreta questo come un segnale di possibile bloccaggio delle ruote; - modulazione della pressione dei freni: quando viene rilevato un potenziale bloccaggio delle ruote, l’ABS entra in azione.
Il sistema modula la pressione dei freni sulle ruote individuali in modo rapido e controllato; - frenata pulsante: l’ABS opera mediante la creazione di una frenata pulsante.
Il sistema riduce temporaneamente la pressione dei freni sulla ruota che tende a bloccarsi, consentendo alla ruota di tornare a ruotare; - mantenimento del controllo: la frenata pulsante dell’ABS consente al conducente di mantenere il controllo del veicolo anche durante una frenata d’emergenza.
Ruote che non si bloccano consentono al conducente di sterzare e di evitare ostacoli, riducendo il rischio di incidenti.
È importante sottolineare che l’ABS non migliora la capacità di arresto del veicolo in caso di frenate delicate, ma evita il bloccaggio delle ruote durante una frenata improvvisa e decisa; in questo caso sì che lo spazio di arresto diminuisce.
ABS: dov’è e quali sono i suoi componenti
Il sistema ABS non è un componente visibile esternamente al veicolo, ma è costituito da una serie di componenti elettronici, idraulici e meccanici.
Ecco alcuni dei principali componenti del sistema ABS e dove potrebbero essere posizionati:
- Centralina ABS: la centralina ABS è il “cuore” del sistema e si trova solitamente nel vano motore o in una posizione protetta all’interno del veicolo.
Contiene i circuiti elettronici che gestiscono il funzionamento dell’ABS, ricevono i segnali dai sensori e controllano la modulazione della pressione dei freni; - sensori delle ruote: i sensori delle ruote sono posizionati vicino a ciascuna ruota o all’interno dell’asse della ruota.
In genere sono presenti quattro sensori, uno per ciascuna ruota. Questi sensori rilevano la velocità di rotazione delle ruote e inviano i segnali alla centralina ABS; - solenoidi e valvole: i solenoidi e le valvole idrauliche sono responsabili di regolare la pressione dei freni sulle ruote.
Questi componenti possono essere posizionati nella centralina ABS o in un modulo separato collegato all’impianto frenante; - cablaggio e connettori: i cavi e i connettori elettrici collegano i vari componenti dell’ABS, consentendo la trasmissione dei segnali elettrici tra di essi.
La posizione esatta dei componenti dell’ABS può variare a seconda del modello del veicolo e del produttore. In generale, per accedere al sistema ABS o per effettuare eventuali riparazioni o manutenzioni, è consigliabile consultare il manuale del veicolo, ma solo si si è esperti meccanici. Per tutti gli altri è consigliato rivolgersi a un’officina qualificata.