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Fiat e-Ulysse: la prova dello shuttle elettrico

Il Fiat e-Ulysse è uno shuttle elettrico pensato per i professionisti. Taxi, navette, transfer degli hotel: tutto quello che rappresenta il trasporto persone nel massimo del comfort e del lusso. Basato sulla piattaforma comune di ë-SpaceTourer, Opel Zafira-e Life, Peugeot e-Traveller e Toyota Proace e Verso Electric, è lungo più di 5,3 metri e vanta 7 posti configurabili in 16 posizioni diverse (l’allestimento base vanta 8 sedili e 12 configurazioni). C’è davvero tutto quello che serve per viaggiare nel comfort: dai sedili riscaldati e massaggianti (regolabile elettricamente, ovvio) ai vetri oscurati, fino ai tettucci in vetro che rendono più arioso l’abitacolo. Extra large anche il bagagliaio che, con 3.600 litri di capacità e la possibilità di caricare oggetti lunghi fino a tre metri e mezzo, soddisfa davvero tutti.

Motore e autonomia

Il Fiat e-Ulysse monta una batteria da 75 kWh che garantisce un’autonomia di 330 km secondo il ciclo WLTP, che cambia in base al tipo di percorso, carico e modalità di guida. Sì, perché lo shuttle Fiat offre l’opportunità di scegliere tra Eco, Normal e Sport, modificando l’erogazione del motore e i settaggi del clima, che ovviamente modificano il consumo di energia.
Il chilometraggio tuttavia è sufficiente per il compito che è chiamato a svolgere, soprattutto considerato il fatto che “digerisce” la corrente continua a 100 kW, con cui in soli 45 minuti passa allo 0 all’80% della carica. Nella peggiore delle ipotesi (con carica da 1,8 kw) ci vogliono invece 47 ore, che scendono a 11 con quella da 7,4 kW e a 7,3 con quella da 11 kW.
Il motore elettrico è lo stesso visto sulle cugine francesi (Peugeot e208 e via dicendo), ed eroga 136 Cv ricchi di coppia e pronti, come su ogni motore elettrico.

Look ed Interni

Il Fiat e-Ulysse è su base Scudo (eScudo, in queso caso), ma è stata resa più elegante e sopratutto più raffinata negli interni. La sagoma delle sorelle della gruppo Stellantis si intravede chiaramente, ma il lettering “Fiat” a caratteri cubitali sulla mascherina anteriore rende l’e-Ulysse ben riconoscibile. 
Dentro si respira aria di qualità: le plastiche sono dure su tutta la plancia, ma sono ben assemblate e i vani porta oggetti e i porta vivande si sprecano. Lo schermo del sistema multimediale da 7” e il sistema operativo arrivano da PSA, mentre la strumentazione analogica mostra l’indicatore dell’efficienza di guida al posto del contagiri, e un’utile lancetta che indica l’efficienza del clima.

Fiat E-Ulysse: come si guida

Il Fiat e-Ulysse appare maneggevole e scattante: il raggio di sterzata ridotto e lo sterzo leggero conferiscono un certo senso di agilità, mentre il motore elettrico da 136 Cv ha tanto brio e risponde subito (nonostante le 2,3 tonnellate). Di contro, lo sterzo appare meno preciso e diretto quando si guida tra le curve, dopo bisogna arriva spesso all’incrocio delle braccia anche nelle curve più larghe.
Le modalità di guida modificano sensibilmente la risposta del motore, che pare parecchio assopito in modalità Eco, molto responsivo in Sport; quello che non cambia è l’assetto, parecchio rigido sulle sconnessioni. L’e-Ulyesse tuttavia è un mezzo da trasporto, dove i passeggeri vengono prima di tutto: in questo senso si viaggia comodissimi, nel silenzio più totale (è molto ben insonorizzato) e con spazio da vendere (oltre che privacy).

Prezzo e dotazione

Il Fiat E-Ulysse in allestimento Lounge ha un prezzo di listino di 66.500 euro: non basso, ma in linea con quello della concorrenza. La dotazione è ricca, e comprende la Radio con schermo touch da 7” (Apple e Android compatibili), navigatore, prese USB e da 12 volt, head-up display, fast charge da 100 kW, cavo di ricarica mode 2 e mode 3 e i sensori di parcheggio con retrocamera.
L’allestimento Comfort aggiunge la configurazione 2+2+3 dei sedili con tavolo, le porte laterali che si aprono automaticamente con un gesto del piede, i sedili scorrevoli con pavimento in moquette e tappetini, il clima automatico 3 zone, il Visibility pack, il tavolino ripiegabile in prima fila, la cappelliera rete e le tendine parasole laterali. Infine l’allestimento Style propone finiture in alluminio spazzolato, sedili in pelle riscaldati e massaggianti, finestrini posteriori extra-oscurati, gruppi ottici Xeno, cerchi da 17” e tetto panoramico con tenda. L’On Board Charger da 11 kW (600 euro) e optional su tutte le versioni.