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Piaggio rinnova il Porter NP6, in attesa dell’elettrico NPE

Operazione restyling per il Porter NP6. Il city truck si presenta rinnovato con la gamma 2025, che include anche l’interessante versione elettrica NPE. Il nuovo veicolo ha accelerato soprattutto sulla sicurezza, grazie ad una serie completa di dotazioni elettroniche di controllo del mezzo, della marcia e di assistenza alla guida, che garantiscono un comfort di livello ancora superiore ed un adeguamento totale alle normative GSR step 2 e sulla cybersecurity.

Porter NP6 è disponibile in sei colori: Amber Orange, Garnet Red, Basalt Grey, Marble White, Opal Blue e Limasa Green.

I nuovi Adas

Le nuove funzioni ADAS che ampliano funzionalità e sicurezza includono l’avviso di collisione durante la manovra di parcheggio (PCW), sistema che, tramite l’ausilio di sensori ad ultrasuoni installati sul paraurti posteriore, rileva gli ostacoli nell’area circostante al veicolo, facilitando le manovre in spazi ristretti e in fase di retromarcia.

Presente anche il sistema di frenata automatica di emergenza (AEB), che con la telecamera anteriore rileva potenziali collisioni con veicoli, pedoni o ciclisti, fornisce un avviso di collisione frontale e frena automaticamente per evitare l’impatto e/o ridurne la gravità. La frenata automatica, che viene applicata dal sistema ESC, è preceduta da un avviso acustico, mentre quella di emergenza può essere annullata o disattivata dal conducente.

Abbbiamo poi il sistema di rilevamento intelligente della velocità, che riconosce autonomamente i segnali di regolazione della velocità e avverte il guidatore quando i limiti sono superati. Altri Adas sono infine il sistema di monitoraggio stanchezza del conducente, il mantenimento di emergenza della corsia, il controllo elettronico della stabilità (ESP),  il sistema di monitoraggio della pressione pneumatici (TPMS) e il freno di stazionamento elettronico (EPB).

Molto più comodo

Gli interni sono dotati di aria condizionata per creare un ambiente sempre più confortevole. La consolle centrale accoglie il nuovo sistema audio con radio touchscreen DAB (Digital Audio Broadcasting) e collegamento bluetooth a fonti audio esterne. La nuova strumentazione TFT comprende anche il computer di bordo multilingua.

Ingombri e capacità di carico da record

Tutti i veicoli della gamma Porter NP6 ottimizzano la capacità di carico senza rinunciare a compattezza e agilità, caratteristiche fondamentali in contesti urbani congestionati dal traffico. La larghezza della cabina è di 1.640 mmmeno 500 mm rispetto alla media dei veicoli commerciali leggeri. La cabina semi-avanzata e compatta perfeziona gli spazi in modo da assicurare il maggior carico possibile.

 

Una serie versatile e flessibile

La gamma, inoltre, può combinare tra sé svariati allestimenti, avendo a disposizione versioni a passo corto (L1) o a passo lungo (L2), con ponte posteriore a ruote singole (SW) o a ruote gemellate (TW).

In più, i due differenti rapporti al ponte – standard e ridotto – migliorano i consumi nelle varie tipologie di utilizzo e agevolano il lavoro con carichi gravosi in condizioni di elevata pendenza, aumentando la capacità di spunto in salita da fermo.

 

I motori

Le tecnologiche motorizzazioni Porter, denominate CombiFuel, presentano quattro cilindri in linea di 1,5 litri, con alimentazione combinata benzina-GPL oppure benzina-metano. Sono disponibili in tre differenti versioni, a seconda della portata e della autonomia garantita dall’impianto a GPL o a metano: Short Range, per un uso prevalentemente urbano; Short Range Optimus che, mantenendo la percorrenza ottimizzata per usi metropolitani, aumenta la capacità di carico; Long Range, con maggiore autonomia e portata.

Come accennato, il motore è un quattro cilindri di 1498 cc, con basamento e testata in lega di alluminio, conforme agli standard euro 6Ebis-FCM. La distribuzione è a 16 valvole con doppio albero a camme in testa, comandato da catena e doppio variatore di fase su aspirazione e scarico. Un propulsore capace di notevoli prestazioni: la potenza massima è pari a 78 kW a 6.000 giri/min, mentre la coppia massima è di 136 Nm a 4.500 giri/min.

L’impianto di alimentazione adotta, a seconda della versione, una o più bombole ad alta pressione collocate al di sotto del piano di carico, che non vanno perciò intaccare le capacità di trasporto. Le bombole sono saldamente fissate al telaio e realizzate in acciaio ad alta resistenza e trattato termicamente. Il veicolo è progettato per il funzionamento di default in modalità gas, salvo la fase di accensione a benzina con seguente switch automatico al raggiungimento della temperatura di esercizio, ma è comunque presente un interruttore alla sinistra del volante per commutare manualmente la modalità. Il pulsante è inoltre dotato di quattro led che indicano il livello di gas nel serbatoio e di una spia verde che si illumina quando si circola a gas.

E tra poco arriva il Porter NPE a trazione elettrica

Accanto alle motorizzazioni ebdotermiche arriverà nei prossimi mesi la versione elettrica, il Porter NPE. Il LCV manterrà tutte le doti di robustezza, affidabilità e agilità dell’NP6, con una portata utile superiore ai 1.000 kg, rispettoso dal punto di vista ambientale e con una vasta gamma di customizzazioni che lo rende adattabile a ogni esigenza professionale.

Il cuore dell’NPE è il sistema eAxle che combina il propulsore elettrico, la gestione elettronica e gli organi della trasmissione in un alloggiamento unico e compatto. Il sistema garantisce grandi prestazioni in ogni condizione di utilizzo e ampia autonomia di marcia, grazie anche al sistema di recupero energia.