Artigenio è il contest di Mercedes-Benz Vans lanciato lo scorso novembre pensato per premiare l’artigiano con l’idea migliore. Hanno partecipato in tanti (le adesioni sono state più di 500) e i tre giudici hanno selezionato i tre finalisti: Francesca Colonia, Alberto Gariboldi e Sara Vignoli. Il premio per il vincitore? Un contributo di 10.000 euro da investire nella propria attività.
I GIUDICI E LA COMMUNITY
Tre i giudici di Artigenio, tutti artigiani di successo, che hanno valutato tenendo conto di vari requisiti, tra i quali la creatività e l’innovazione. La lunga selezione ha portato i giudici a scegliere i tre finalisti, e a partire dal 21 marzo i progetti dei tre finalisti saranno presentati sul sito artigenio.net per un periodo di un mese, durante il quale saranno votati dalla community web.
Il vincitore non sarà decretato dalla community, ma i voti avranno senza dubbio una certa influenza sui giudici. Al momento una giuria di tre giornalisti ha assegnato la “menzione di comunicazione” a Francesca Mavilla con il suo progetto “Arteciclo” per l’idea più “notiziabile”.
I TRE PROGETTI
Il progetto “Nuovi Alfabeti” di Francesca Colonia nasce dalla necessità di completare alcuni alfabeti d’epoca a cui mancano spesso alcune lettere, oppure sono danneggiati per essere leggibili. Come? Lo studio delle linee delle lettere originali consente di ridisegnare i tratti di quelle mancanti, progettarle digitalmente e realizzarle con un macchinario da taglio e incisione laser. Tali alfabeti si trovano all’Associazione Culturale Betterpress che si occupa di stampa a caratteri mobili per una sua reinterpretazione nell’ambito della comunicazione visiva.
Con il progetto “Coltello rototraslante”, Alberto Gariboldi si è conquistato un posto sul podio nel contest Artigenio. Il suo progetto consiste nell’aver ideato un’innovativo sistema per l’apertura, la chiusura e il blocco di coltelli e utensili serramanico. Un’idea che permette di installare una lama più lunga del 150% del manico, coprirla completamente in chiusura e consente anche un utilizzo alternativo, ad esempio come gancio.
Il progetto “Elements of nature” di Sara Vignoli nasce dall’idea di portare la natura nei contesti urbanizzati. Si tratta di un’idea di un elemento di arredo, nel dettaglio di una struttura modulare con infinite combinazioni per realizzare pareti verdi, rivestimenti esterni e giardini verticali. I vari moduli contengono 3 tipologie di romboedri: quelli ottusi, pieni o bucati, nei quali vengono inserite le piante e quelli acuti, nei quali si possono inserire dei led alimentati ad energia solare. I materiali utilizzati sono riciclati o biodegradabili e gli elementi che compongono il prototipo sono realizzati utilizzando una stampante 3d.
MERCEDES-BENZITALIA E CONFARTIGIANATO
Questo progetto realizzato da Mercedes-Benz Italia in collaborazione con Confartigianato – associazione per artigiani – è un’iniziativa concreta che rivela l’impegno di spingersi oltre alla vocazione commerciale per sostenere il patrimonio culturale dell’Italia. Paese nel quale risiede uno dei design center di Mercedes, protagonista per quanto riguarda il design degli interni degli ultimi modelli della Stella.