Il 2024 è un’annata particolare dal punto di vista degli anniversari per i veicoli commerciali Mercedes Benz, modelli che, dal Bremer allo Sprinter, hanno ridefinito il concetto di versatilità e affidabilità.
1969: nasce il Bremer, anzi l’Hanomag-Henschel
Cinquantacinque anni fa, il primo veicolo commerciale leggero Hanomag-Henschel uscì dalla catena di montaggio di Brema, nell’ex fabbrica Borgward. Poi la produzione di van e station wagon si trasferì allo stabilimento di Amburgo-Harburg. Allo stesso tempo, Daimler-Benz acquisì una partecipazione del 51% e commercializzò anche i veicoli L 306 con la denominazione Mercedes Benz. A cavallo tra il 1970 e il 1971, Daimler-Benz rilevò tutte le quote rimanenti di Hanomag-Henschel e continuò a costruire l’L 306 fino al 1977.
1984: l’ultimo van T1/TN esce dalla fabbrica di Brema
Quaranta anni fa, il 19 luglio 1984, nello stabilimento di Brema veniva prodotto l’esemplare numero 290.958 del T1/TN, l’ultimo van della serie, evento che segnò la fine della produzione di commerciali Mercedes-Benz nella città tedesca. La produzione venne concentrata nello stabilimento di Düsseldorf (dove il T1/TN veniva già costruito dal 1980), dove nel 1995 furono costruiti altri 660.000 van della serie.
1989: il T1/TN subisce un profondo aggiornamento
Introdotto per la prima volta nel 1977, il T1/TN è stato tecnicamente rivisto e migliorato per la sua nuova edizione del marzo 1989, trentacinque anni fa. Gli ingegneri si sono concentrati su tre obiettivi principali: maggiore potenza, maggiore velocità e minori emissioni. I due nuovi motori furono insigniti del titolo di “Diesel 1989”. Con questo restyling completo, lo stabilimento di Düsseldorf chiuse i movimentati anni Ottanta. Nel 1992, un totale di circa 900.000 van lasciò il sito.
Dal punto di vista estetico, le modifiche apportate al prodotto comprendevano il rivestimento dei montanti dei finestrini anteriori sulle varianti a tetto alto e un nuovo paraurti senza fessure. Queste modifiche al design migliorarono l’aerodinamica fino al 25%, a seconda della struttura, portando a una maggiore efficienza aerodinamica e a una significativa riduzione del consumo di carburante. Ad esempio, un van con tetto piatto ottenne una riduzione dei consumi di quasi il 23% a una velocità costante di 100 km/h.
Il T1/TN deve il suo successo in numerosi settori industriali soprattutto alla sua versatilità, che comprende diverse porte laterali scorrevoli e posteriori (angoli di apertura: 90°, 180° o 270°), adattate alle dimensioni del pallet europeo. In totale, sono state offerte 252 varianti.
1995: lo Sprinter è l’erede del leggendario T1/TN
Quasi 30 anni fa, nel 1995, lo Sprinter, nuovo furgone MB, diventa il primo veicolo commerciale della Stella con un nome invece di semplici codici numerici e lettere. Raccogliendo l’eredità del T1/TN, lo Sprinter in 18 anni è stato prodotto in quasi un milione di unità. Rivoluzionaria fu la combinazione di carrozzeria autoportante, trazione posteriore ad alta aderenza, telaio moderno con sospensioni anteriori indipendenti, equipaggiamento di sicurezza esemplare e motori potenti.
Il prossimo anno, Mercedes-Benz Vans festeggerà il 30° anniversario dello Sprinter e del suo ‘fratello minore’ Vito.