Fiore all’occhiello del portafoglio Mercedes-Benz, con una quota di vendita di circa il 50%, il nuovo eSprinter si rinnova puntando su un maggiore comfort, un’autonomia aumentata, una capacità di carico incrementata e un’ottimizzazione della sicurezza.
Il large van tedesco elettrico è stato presentato nei giorni scorsi a Francoforte, sia nella versione termica (Sprinter) che in quella a batteria (eSprinter). Un veicolo multiuso a zero emissioni, in sintesi, per differenti esigenze di trasporto e a un prezzo che parte, per la versione con batteria da 56 kWh, da 60.500 euro (Iva esclusa).
eSprinter, due lunghezze e 14 mc di carico
Il nuovo eSprinter è disponibile in due lunghezze e due varianti di carrozzeria, con un peso totale consentito fino a 4,25 tonnellate e un volume di carico esteso a 14 mc. Si compone di tre moduli (anteriore, centrale e posteriore), che consentono di adattare facilmente la piattaforma a un’ampia gamma di mezzi. Per la prima volta l’elettrico è stato dotato di trazione posteriore e dispone di un gancio di traino opzionale, con carico rimorchiabile fino a 2 tonnellate.
Arriva a 478 km di autonomia
La batteria è disponibile in tre livelli di capacità: 56 kWh, 81 kWh e 113 kWh, che assicurano rispettivamente autonomie fino a 233, 329 e 478 km. Questa ampia offerta di configurazione in termini di capacità e autonomia rende sicuramente più versatile la scelta del veicolo in base al tipo di missioni di trasporto da svolgere.
La ricarica è possibile sia in corrente alternata (AC) che in corrente continua (DC). Il caricabatteria di bordo può accettare di serie fino a 50 kW di corrente continua e, in opzione, fino a 115 KW. La batteria con una capacità di 113 kWh viene di conseguenza caricata dal 10 all’80% in circa 42 minuti a un massimo di 115 kW. E’ disponibile il servizio digitale Mercedes me Charge.
Comfort e sicurezza in primo piano
Per quanto riguarda comfort di bordo e sicurezza, il nuovo eSprinter offre di serie il sistema multimediale MBUX (Mercedes-Benz User Experience) con assistente vocale intelligente, migliorato come potenza di calcolo e navigazione nei menu (anche per lo Sprinter).
Ampia la gamma di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, tra cui l’assistenza attiva alla frenata, l’assistente attivo al mantenimento della corsia, il sistema di monitoraggio degli angoli ciechi e il sistema di adattamento intelligente della velocità. Presenti anche il cruise control, il moving-off information assist (che rileva l’imminenza di collisione con un pedone o un ciclista, emettendo un segnale di avvertimento visivo e acustico sul quadro strumenti) e il sideguard assist, che aiuta a individuare pedoni e ciclisti in un’area definita sul lato passeggero. In quest’ultimo caso se il sistema rileva la presenza di un altro utente della strada nell’area di pericolo, una luce LED lampeggia nello specchietto retrovisore esterno quando si attiva l’indicatore di direzione e, in contemporanea, viene emesso un segnale acustico di avvertimento attraverso il quadro strumenti.
Tanti utili accessori
La dotazione di serie comprende anche l’assistenza alla partenza in salita e la telecamera di retromarcia. In opzione ci sono gli specchietti retrovisori digitali, che trasmettono le immagini dello spazio dietro l’eSprinter grazie a una telecamera HDR (High Dynamic Range) sul tetto nella parte posteriore del veicolo. Questa tecnologia è dotata di sensori di luce anteriori e posteriori e regola automaticamente la luminosità del display in base alle condizioni ambientali.
Ottima l’idea del disegno delle linee del cruscotto sagomate verso il basso, con l’obiettivo di incrementare la superficie del parabrezza e, di conseguenza, aumentare la visibilità diretta.
Tre modalità di guida
Nell’ eSprinter è presente il sistema Drive Select e i paddle al volante, con i quali si possono cambiare le tre modalità di guida: Comfort, per l’interazione ottimale tra potenza e coppia; Economico, per una maggiore efficienza, limitando la potenza del motore, del riscaldamento e del climatizzatore; Massima autonomia, con le prestazioni ulteriormente ridotte e regolate a favore della massima percorrenza possibile.
L’intensità del recupero energetico può essere regolata individualmente tramite i paddle del cambio dietro il volante. Operativo anche il recupero automatico D Auto, che è gestito dalle informazioni provenienti dal radar, dalla telecamera e dai dati di navigazione.
Avanzata anche la tecnologia digitale. La navigazione intelligente (Navigation with Electric Intelligence) con gestione attiva dell’autonomia serve a garantire un viaggio senza problemi di ricarica, attraverso una pianificazione programmata. In questo caso il sistema calcola in tempo reale un percorso ottimizzato, comprese le soste di ricarica, in base alla situazione del traffico e alla topografia del tragitto. Il NEI stabilisce anche la strategia di ricarica più adeguata, per arrivare a destinazione il più rapidamente possibile o per avere il livello di carica desiderato all’arrivo.
Anche lo Sprinter si aggiorna
Si rinnova anche lo Sprinter endotermico, già disponibile come furgone, veicolo a pianale, autotelaio e Tourer in tre lunghezze e a scelta con trazione anteriore, posteriore o integrale. Si può avere anche come unità motrice per gli allestitori, ad esempio come camper.
Il peso totale a terra arriva fino a 5,5 tonnellate e il motore è il collaudato turbodiesel da 2,0 l (OM654), in quattro livelli di potenza da 84, 110, 125 e 140 kW (114, 150, 170 e 190 CV) a seconda del modello e della variante di trazione (abbinate al cambio automatico 9G-Tronic o al cambio manuale a 6 marce).