Ancora la Cina in primo piano con una tecnologia innovativa presentata al CES 2025. Aero HT, la divisione aerospaziale della startup cinese di veicoli elettrici Xpeng, ha presentato a Las Vegas il “Land Aircraft Carrier”, una soluzione ibrida di trasporto che combina un minivan elettrico con un piccolo drone ripiegabile eVTOL (electric vertical takeoff and landing) che può essere facilmente estratto dal retro del mezzo e messo in volo.
Un van a sei ruote
Per quanto riguarda il van di terra, si tratta di un veicolo a sei ruote con un design che ricorda l’EV startup Canoo o il Cybertruck di Tesla. L’aspetto è massiccio e futuristico, con un tetto semovente, archi ruota scuri e specchietti posteriori ripiegabili integrati nelle fiancate quando il veicolo è in posizione di parcheggio. Le porte posteriori si aprono automaticamente e, nonostante il bagagliaio sia già completamente occupato dall’eVTOL, rimane spazio interno per quattro passeggeri o le merci.
Trattandosi di un van elettrico, “Land Aircraft Carrier” funge anche da stazione di ricarica mobile per l’eVTOL, in modo che questo sia sempre pronto al decollo. Grazie ad un innovativo sistema di ricarica con piattaforma di potenza a 800 volt, Xpeng garantisce un’autonomia combinata superiore ai 1.000 km.
Il drone nel bagagliaio
L’eVTOL è estremamente leggero e mostra una cabina panoramica in fibra di carbonio, sei rotori ed eliche ripiegabili. Come accennato è alimentato da una piattaforma ad alta tensione in carburo di silicio a 800 volt. Dopo il volo, il drone rientra nel suo vano all’interno del veicolo, ripiegando automaticamente le braccia.
Sistema ridondante per la sicurezza
Per quanto concerne la sicurezza, la start up orientale ha creato un sistema completamente ridondante per la propulsione, l’alimentazione, le comunicazioni, il controllo del volo e le operazioni, oltre a una risposta automatica in caso di guasto dei rotori. Inoltre la società cinese sta testando 200 unità per dimostrare la loro affidabilità in condizioni avverse.
Si controlla con un joystick
Il velivolo viene gestito con un semplice stick singolo, ma è necessaria l’acquisizione di una certificazione specifica (brevetto di volo). In alternativa, è anche possibile utilizzare la modalità di volo autonomo, con un sistema di assistenza al volo intelligente che include decollo automatico, pianificazione autonoma del percorso, monitoraggio in tempo reale dello spazio aereo e assistenza alla visione all’atterraggio.
Utile per i servizi di emergenza
Chiaramente i principali clienti del binomio van/drone saranno appassionati di tecnologia che possano permettersi di spendere cifre valutabili in poco meno di 300.000 dollari. Tuttavia il prodotto potrebbe rivelarsi molto utile per i servizi di emergenza come le operazioni di ricerca e soccorso e quindi potrebbe interessare anche enti pubblici o agenzie private del settore.
Già 3.000 ordini per dimostrazioni
Nel frattempo Aero HT ha già ricevuto 3.000 ordini dimostrativi e punta a iniziare la produzione su larga scala quest’anno, per consegnare i primi esemplari nel 2026. Lo stabilimento di produzione è una fabbrica in costruzione a Guangzhou che dovrebbe attivarsi a fine 2025, con una capacità produttiva di 10.000 veicoli. Land Aircraft Carrier verrebbe lanciato prima sul mercato cinese, mentre per il mercato internazionale è ancora troppo presto.
Non dovrebbero esserci problemi dal punto di vista finanziario, visto che Aero HT nel 2024 ha raccolto 150 milioni di dollari per la costruzione del nuovo stabilimento, che si aggiungono ad altri 500 milioni già acquisiti.
“Il nostro veicolo – ha spiegato Brian Gu, presidente di Xpeng – ha già superato i requisiti per l’omologazione, dimostrandosi conforme agli standard produttivi, e ha già completato il suo primo volo dimostrativo equipaggiato”. La start up dovrà però ottenere ancora altre certificazioni prima di procedere alla fabbricazione su larga scala dei suoi apparecchi e successivamente anche il certificato di navigabilità.