Ottimizzare il consumo di carburante nei veicoli commerciali è fondamentale sia per ridurre il TCO (Total Cost of Ownership) sia per minimizzare l’impatto ambientale.
Qua di seguito vi presenteremo tre consigli per raggiungere questo obiettivo.
ATIS (Advanced Traveller Information Systems)
I sistemi ATIS (Advanced Traveller Information Systems) forniscono informazioni in tempo reale (o quasi) ai conducenti su condizioni della viabilità, previsioni meteo, traffico, eventuali incidenti, e lavori in corso.
Come possono questi sistemi aiutare a ridurre i consumi di un veicolo o di una flotta di veicoli commerciali? Pianificando al meglio i tragitti, attività che migliora anche la produttività di ogni singolo veicolo. Entriamo nel dettaglio per capirne l’utilità.
- Riduzione del tempo di percorrenza: fornendo informazioni sul traffico e sugli itinerari alternativi, gli ATIS possono aiutare i conducenti a evitare ingorghi e rallentamenti, riducendo così il tempo di percorrenza e il consumo di carburante.
- Pianificazione di itinerari più efficienti: grazie all’integrazione con i sistemi di navigazione, gli ATIS possono suggerire percorsi più diretti o efficienti dal punto di vista del carburante. I continui “stop&go” nel traffico non fanno che aumentare i consumi.
- Ricerca dei punti d’interesse: sapere in anticipo dove si trovano i parcheggi disponibili o le stazioni di servizio può ridurre la necessità di girovagare in cerca di un posto dove parcheggiare o rifornirsi, a vantaggio dei consumi di carburante.
- Consigli sullo stile di guida:alcuni sistemi ATIS prevedono consigli sulla guida ecocompatibile, suggerendo comportamenti al volante che ottimizzano i consumi.
Gli ATIS possono essere integrati con altri sistemi intelligenti dei veicoli, come il cruise control adattivo. - Informazioni sulle condizioni meteo: guidare in condizioni avverse, come pioggia pesante o vento forte, può influire sull’efficienza del carburante.
ATMS (Advanced Traffic Management Systems)
Con ATMS, acronimo di “Advanced Traffic Management Systems”, ci si riferisce ai sistemi utilizzati per migliorare il flusso del traffico e la sicurezza stradale attraverso tecnologie avanzate e strategie operative.
Questi sistemi possono avere un impatto significativo sull’ottimizzazione del consumo di carburante, proprio come gli ATIS, ma sono focalizzati sul traffico. Ecco in che modo risultano utili allo scopo.
- Gestione del Flusso del Traffico:un ATMS può utilizzare segnalazioni variabili e strategie di controllo del traffico per ottimizzare i percorsi con meno traffico e che consentono di mantenere una velocità costante del veicolo, la più efficiente in termini di consumi. Talvolta anche limitando l’accesso in autostrada se risulta congestionata.
- Pianificazione del percorso: incidenti, lavori in corso o altre interruzioni: gli ATMS possono aiutare a ridurre il numero di veicoli che entrano in aree congestionate.
- Semafori Adattivi: alcuni sistemi ATMS utilizzano semafori intelligenti che si adattano in tempo reale al flusso del traffico. Questo può ridurre significativamente il numero di fermate e partenze ai semafori, che sono particolarmente dispendiose in termini di carburante.
- Promozione di Modalità di Trasporto Alternativo:gli ATMS possono anche promuovere l’uso di modalità di trasporto alternative, come il carpooling, fornendo corsie preferenziali o parcheggi dedicati, contribuendo a ridurre il numero totale di veicoli sulla strada e, di conseguenza, il consumo complessivo di carburante.
- Analisi e Feedback:con la raccolta e l’analisi dei dati sul traffico, gli ATMS possono fornire feedback ai responsabili delle decisioni su dove potrebbero essere necessarie modifiche infrastrutturali o operativi per migliorare ulteriormente l’efficienza del traffico e del consumo di carburante.
In sintesi, gli Advanced Traffic Management Systems giocano un ruolo fondamentale nell’ottimizzare il consumo di carburante migliorando la fluidità del traffico, fornendo informazioni in tempo reale ai conducenti e implementando strategie operative intelligenti che tengono conto delle condizioni attuali del traffico e dell’infrastruttura stradale.
La loro integrazione con altre tecnologie e sistemi di trasporto può portare a ulteriori miglioramenti in termini di efficienza del carburante e riduzione delle emissioni.
Pressione dei pneumatici
La pressione dei pneumatici svolge un ruolo cruciale nell’ottimizzazione del consumo di carburante. Ecco come e perché:
- Riduzione dell’attrito:pneumatici gonfiati in modo appropriato riducono l’attrito tra la gomma e la strada.
Quando la pressione è insufficiente, infatti, aumenta l’area di contatto (o impronta) dei pneumatici con la strada, il che porta ad un aumento dell’attrito. Questo attrito aggiuntivo fa sì che il motore debba lavorare più duramente per spostare il veicolo, consumando più carburante.
- Usura uniforme: mantenere la giusta pressione dei pneumatici aiuta anche a garantire un’usura uniforme, a vantaggio della durata degli stessi.
- Impatto ambientale:dei pneumatici correttamente gonfiati migliorano anche la durata, a vantaggio del TCO e dell’impatto ambientale. I pneumatici esausti, infatti, sono da smaltire, e produrne di nuovi richiede uso di energia e materie prime.
In conclusione, la corretta pressione dei pneumatici è uno dei modi più semplici e diretti per ottimizzare il consumo di carburante.
Mantenendo la giusta pressione, non solo si risparmia carburante e si riducono le emissioni, ma si aumenta anche la sicurezza e la durata degli stessi.
