Con beccheggio del veicolo ci si riferisce al movimento di oscillazione anteriore e posteriore a cui un veicolo è soggetto durante la guida. È anche conosciuto anche come movimento di rollio longitudinale.
Le principali cause del beccheggio
- Accelerazione e decelerazione: il concetto è molto semplice e avviene, in modo più o meno evidente, con tutti i veicoli: quando si accelera il peso viene trasferito dietro causando un movimento di beccheggio; lo stesso avviene rilasciando l’acceleratore: in questo caso il veicolo si inclinerà in avanti.
- Frenate brusche: stesso concetto della decelerazione, ma in questo caso, specie in caso di frenata decisa, il beccheggio del veicolo in avanti è più marcato.
- Cambiamenti di carico: un veicolo che trasporta un carico pesante può sperimentare un beccheggio più pronunciato, specialmente durante le accelerazioni e le decelerazioni. Le cause? L’inerzia maggiore. E poi una distribuzione del carico non omogenea può causare un movimento di beccheggio più accentuato.
- Condizioni stradali irregolari: gli ostacoli sulla strada come, ad esempio, dossi, buche, o avvallamenti, possono essere causa di beccheggio a causa della variazione del carico sulle ruote e alla risposta della sospensione alle irregolarità.
- Design del veicolo: le caratteristiche del veicolo, compresa la geometria delle sospensioni, la rigidità del telaio e l’altezza del baricentro, può influire sul comportamento di beccheggio.
Alcuni veicoli possono essere progettati per ridurre al minimo il beccheggio e migliorarne la stabilità. - Condizioni atmosferiche: il vento laterale forte può influire sul beccheggio laterale del veicolo (chiamato anche rollio), specialmente su veicoli più alti o con una maggiore superficie esposta al vento.
Gli effetti del beccheggio
Il beccheggio di un veicolo può avere diversi effetti che influenzano sia la stabilità sia il comfort di guida.
Ecco alcuni dei principali effetti del beccheggio:
- Stabilità compromessa: un beccheggio eccessivo può compromettere la stabilità del veicolo.
Durante il beccheggio, il peso viene trasferito da un’area all’altra del veicolo, influenzando la distribuzione del carico sulle ruote.
Questo può portare a una riduzione dell’aderenza delle ruote, specialmente durante le curve o in situazioni di emergenza, aumentando il rischio di perdita di controllo del veicolo. - Comfort di guida ridotto: un beccheggio eccessivo può causare un’esperienza di guida scomoda per i passeggeri.
L’oscillazione anteriore e posteriore del veicolo può generare una sensazione di movimento ondulatorio, che può essere fastidiosa e causare mal di testa o nausea. - Riduzione dell’efficienza di frenata: durante una frenata brusca, il beccheggio può influire sui tempi di arresto.
Il trasferimento di peso verso l’avantreno durante la frenata può comportare una riduzione della forza di aderenza delle ruote posteriori, influenzando la capacità di rallentamento del veicolo. - Maggiore usura degli pneumatici: il beccheggio eccessivo può provocare una distribuzione non uniforme dell’usura degli pneumatici, e questo può richiederne la sostituzione più frequentemente.
- Maggiore consumo di carburante: il beccheggio può peggiorare il consumo di carburante del veicolo.
Durante l’oscillazione anteriore e posteriore, l’energia cinetica viene trasferita da un’area all’altra del veicolo richiedendo un lavoro aggiuntivo da parte del motore per mantenere la velocità desiderata. - Minor comfort di guida: se il veicolo trasporta carichi pesanti, il beccheggio può diventare più pronunciato.
Ciò può influire negativamente sul comfort dei passeggeri, specialmente se il carico non è ben ancorato e si muove all’interno del veicolo durante la guida.
Come gestirlo
Per gestire il beccheggio di un veicolo e ridurne gli effetti negativi si possono adottare i seguenti comportamenti:
- Mantenere una guida fluida: evitare accelerazioni e decelerazioni brusche e frenate improvvise. Una guida fluida riduce il trasferimento di carico contribuendo a minimizzare il beccheggio.
- Mantenere una corretta distribuzione del carico: Una distribuzione corretta del carico (che non dovrebbe mai superare il limite imposto dal costruttore) aiuta a mantenere una migliore stabilità e riduce il beccheggio.
- Controllare la pressione degli pneumatici: la corretta pressione dei pneumatici influisce sull’efficienza, sulla maneggevolezza e sulla stabilità del veicolo, riducendone anche il beccheggio.
- Utilizzare sospensioni e ammortizzatori adeguati: le sospensioni e gli ammortizzatori di qualità aiutano ad assorbire le variazioni di peso e riducono il beccheggio. Se dovessero essere danneggiate sarebbe bene sostituirle.
- Ridurre la velocità in curve e su terreni accidentati: è un comportamento tanto semplice quanto efficace.
- Utilizzare sistemi di controllo elettronico: i veicoli moderni sono dotati di sistemi di controllo elettronico come l’ESP (Electronic Stability Program) che regolano attivamente il beccheggio e migliorano la stabilità del veicolo.
- Mantenere una manutenzione regolare del veicolo: delle sospensioni in ordine sono fondamentali per assicurare la stabilità del veicolo e un buon livello di comfort di guida.
È importante sottolineare che il beccheggio è un fenomeno naturale durante la guida, ma gestendolo correttamente si possono migliorare la stabilità e il comfort del veicolo. Se il veicolo è soggetto a un beccheggio eccessivo è bene consultare un professionista esperto o un meccanico qualificato per capire come risolverlo.