All’IAA Transportation di Hannover, Volkswagen Veicoli Commerciali presenterà da domani in anteprima mondiale i nuovi Transporter – giunto alla settima generazione – e Caravelle, il van per il trasporto persone. Con questi due modelli VVC completa la nuova generazione della famiglia composta da Multivan, California e ID. Buzz. I due veicoli sono stati completamente rinnovati, con più spazio e più capacità di carico utile, e saranno disponibili anche con motore ibrido plug-in ed elettrico, oltre che con una solida gamma di propulsori turbodiesel a iniezione.
Molteplici soluzioni di trasporto
La nuova generazione di Transporter è stata prodotta con varie tipologie di paratie divisorie, molteplici configurazioni dei sedili, due passi e due altezze del tetto. Si presenta come furgone (con vano di carico esclusivamente per il trasporto merci), come Kombi con un massimo di nove posti a sedere (per il trasporto passeggeri) e come camioncino cabina doppia a sei posti a passo lungo. Le versioni furgone e Kombi sono consegnabili a richiesta anche con tetto alto e passo lungo.
Caravelle sarà invece commercializzata in versione base, Life (allestimento di fascia media) e Style (top di gamma), anche se sul mercato italiano vedremo solo la seconda. C’è anche il modello a passo lungo e quello con un grande tetto panoramico (a richiesta).
Motori efficienti con tecnologia all’avanguardia
Veramente ricca la dotazione dei motori. Ben sette le motorizzazioni, che variano da 81 kW (110 CV) a 210 kW (286 CV). Per la prima volta, questa gamma comprende tre turbodiesel (TDI) a quattro cilindri da 2,0 litri, un ibrido plug-in (e Hybrid) e tre propulsori elettrici (e-Transporter ed e-Caravelle).
I TDI fino a 110 kW sono accoppiati di serie a un cambio manuale a 6 marce, mentre quello da 125 kW è sempre abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti (opzionale per il 110 kW). I modelli TDI a partire da 110 kW possono essere ordinati con trazione integrale 4Motion.
Queste le potenze ed i consumi:
- Il TDI da 81 kW sviluppa una coppia massima di 310 Nm; il consumo WLTP del furgone a passo corto (NWB) è compreso tra 7,7 e 6,9 l/100 km e con passo lungo (LWB) tra 7,8 e 7,0 l/100 km;
- Il TDI da 110 kW fornisce una coppia massima di 360 Nm. La versione furgone consuma da 8,2 a 7,5 l/100 km (passo normale e cambio automatico), da 8,8 a 8,3 l/100 km (passo normale e cambio automatico, 4Motion), da 7,8 a 7,0 l/100 km (passo lungo e cambio automatico), da 8,3 a 7,5 l/100 km (passo lungo e cambio automatico) o da 9,0 a 8,4 l/100 km (passo lungo e cambio automatico, 4Motion)
- Per il TDI da 125 kW con coppia massima di 390 Nm i valori WLTP sono da 8,2 a 7,5 l/100 km (passo normale e cambio automatico), da 8,8 a 8,3 l/100 km (NWB, automatico, 4Motion), da 8,3 a 7,5 l/100 km (passo lungo e cambio automatico) e da 9,0 a 8,4 l/100 km (passo lungo e cambio automatico, 4Motion).
- Il motore ibrido plug-in (eHybrid) a trazione anteriore offre una potenza di sistema di 171 kW (232 CV) abbinato ad un cambio automatico. Il solo motore a benzina turbo da 2,5 litri eroga già una coppia massima di 320 Nm; il motore elettrico eroga 205 Nm di coppia. Ancora ignoti i dati di consumo.
- L’e-Transporter e l’e-Caravelle a trazione posteriore saranno lanciati con potenze di 100 kW (136 CV), 160 kW (218 CV) e 210 kW (286 CV). La capacità della batteria è di 64 kWh (netti). Inoltre, ci sarà una versione elettrica con potenza ridotta e una batteria più piccola per gli spostamenti urbani. Anche qui i dati di consumo verranno comunicati in futuro.
Lunghezza e larghezza ottimizzate
Le versione base dei due van hanno lunghezza di 5.050 mm, che corrisponde a un incremento di 146 mm rispetto al T6.1. Il passo è stato aumentato di 97 mm portandolo a 3.100 mm. Il passo lungo è +400 mm (lunghezza totale: 5.450 mm). Con 2.032 mm, tutti i modelli offrono una larghezza esterna aumentata di 128 mm rispetto ai loro predecessori (senza specchietti retrovisori). Nelle versioni standard, l’altezza è di 1.983 mm (tetto normale). Con un raggio di sterzata di soli 11,9 m (passo normale) è più semplice affrontare anche le curve strette durante le manovre.
Più spazio, più carico utile, più capacità di traino
Significativamente maggiore il volume degli interni. La larghezza massima tra i passaruota è aumentata di 148 mm fino a 1.392 mm. La lunghezza del vano di carico sul pavimento del furgone con passo normale è di 2.602 mm, con un aumento di 61 mm; col passo più lungo, la lunghezza del vano di carico cresce a 3.002 mm.
Grazie all’ampliamento di lunghezza, larghezza e passo, Volkswagen Veicoli Commerciali è stata in grado di
aumentare notevolmente il volume di carico del furgone. Questo con passo normale e tetto standard è cresciuto di oltre il 10% fino a 5,8 mc. Con passo lungo e tetto alto, è salito a 9 mc e può contenere tre europallet (due caricati lateralmente, uno dalla parte posteriore). Anche il carico utile massimo è aumentato fino a 1,33 tonnellate (+ 0,13 tonnellate), così come la capacità massima di traino che ora arriva a 2,8 tonnellate (in precedenza 2,5 tonnellate), a seconda del sistema di trazione e del modello.
Anche il carico sul tetto è stato migliorato, passando da 150 a 170 kg.
Interni ergonomici e ad alta tecnologia
Il nuovo Transporter ha un assetto interno estremamente ergonomico. A sinistra e a destra, il nuovo layout della plancia si sviluppa su un singolo asse visivo. L’azionamento del freno di stazionamento con funzione di mantenimento automatico è stato spostato sul pannello di controllo, lasciando così più spazio per l’accesso al vano posteriore (a seconda delle varianti e della paratia se presente). La leva del cambio per i cambi manuali si trova, come in precedenza, nella consolle centrale. Le versioni con cambio automatico sono dotate di due portabicchieri; questo scomparto può essere chiuso con uno sportello scorrevole. Nella parte superiore della plancia sono disponibili ulteriori portabicchieri e pratici vani portaoggetti per utensili di ogni tipo.
Notevole anche la dotazione di serie degli equipaggiamenti: fari a LED con gestione automatica degli abbaglianti Light Assist, luci posteriori a LED, strumentazione digitale da 12 pollici (Digital Cockpit con diametro di 30 cm), sistema di infotainment (tra cui DAB+, Apple Car Play, Android Auto, servizi online e touchscreen da 13 pollici). E inoltre volante multifunzione, sistema di avviamento senza chiave Keyless Start, sensore pioggia, sistema di avviso di deviazione dalla corsia di marcia Lane Assist, sistema di frenata di emergenza Front Assist e riconoscimento dei segnali stradali, oltre che sensori di parcheggio anteriori e posteriori e cruise control.
Il Transporter Kombi è inoltre dotato di finestrini nella parte posteriore, di tre sedute singole nella seconda fila di sedili e di un sistema audio con sei altoparlanti invece di quattro.
Energia per la giornata lavorativa
Nel rinnovato layout della plancia sono stati poi inseriti display e comandi digitali accanto a robusti tasti analogici, integrando inoltre varie interfacce con porte USB-A, USB-C e presa a 12V, nonché una presa da 230 V nel telaio del sedile del conducente della versione diesel, per garantire il funzionamento di tutte le attrezzature di lavoro, dai computer portatili alle seghe circolari.
I modelli ibridi plug-in ed elettrici dispongono anche di due prese aggiuntive da 230 V nel vano di carico come opzione; la potenza totale è di 2,3 kW.
Caravelle Life, studiato per il comfort
Rispetto al Transporter, il Caravelle è caratterizzato da tessuti dei sedili personalizzati, airbag laterali e a tendina in cabina e un sistema audio con dieci altoparlanti. L’allestimento “Life” – ricordiamo, l’unico in vendita in Italia – è arricchito inoltre da accorgimenti come paraurti e maniglie delle portiere in tinta con la carrozzeria, alloggiamenti degli specchietti retrovisori esterni in nero lucido, climatizzatore, braccioli per il sedile del guidatore, sedile del passeggero anteriore con regolazione lombare e braccioli regolabili in altezza (allo stesso modo del sedile del conducente), inserti decorativi esclusivi, quattro porte USB aggiuntive nell’abitacolo e cerchi in lega da 16 pollici.
Un design innovativo, ma che viene da lontano
Il design del Transporter segue l’iconico DNA Bulli – ad esempio nella scocca base. Nella parte anteriore la linea del T5 viene richiamata dalla forma della griglia del radiatore, il T6.1 viene citato nei fari e il T1 nell’aspetto complessivo, ma tutto questo è stato sviluppato in un nuovo “volto”, segnato dai vistosi fari a LED.
Analogamente al T6.1, il design della parte superiore dei fari prosegue come una linea nella sezione laterale e nella
parte posteriore e si sviluppa su una curvatura lineare distintiva tipica del Bulli. La parte superiore risulta divisa esteticamente dalla parte inferiore della carrozzeria. Anche la gamma di cerchi da 16, 17 e 19 pollici è stata ridisegnata. Di particolare impatto visivo è il cerchio in lega da 19 pollici “Indianapolis”, con il bordo del cerchio lucido e le sei razze e superfici interne nere. Comodamente accessibile lo sportello del serbatoio del carburante delle versioni con trazione diesel e ibrida plug-in, integrato nella zona del montante centrale (come nel T6.1). Lo sportello di ricarica dei modelli con trazione ibrida plug-in e completamente elettrica si trova sotto il faro destro.
Nella sezione posteriore è disponibile in alternativa il portellone o la porta a battente (come nel T6.1). La forma concisa dei fanali posteriori ridisegnati, dotati di tecnologia LED, costruisce un ponte stilistico fino al T5. Infine il portellone o la porta a battente hanno un’apertura che si estende fino al paraurti, con il risultato di una soglia di carico da 575 mm a 622 mm (a seconda della versione).
Prevendite entro fine anno
Le prevendite dei nuovi Transporter e Caravelle inizieranno entro la fine dell’anno.