È passato un quarto di secolo dalla prima generazione di Sprinter che debuttò nel 1955, e la terza generazione ha visto l’arrivo del modello 100% elettrico eSprinter. Per i suoi 25 anni, Mercedes-Benz ripercorre le tappe del suo veicolo commerciale leader per il trasporto di consegna urbana, dedicandovi la terza puntata del formato di news Meet Mercedes DIGITAL.
In questa occasione Norbert Kunz, Head of Marketing Mercedes-Benz Sprinter, e Benjamin Kaehler, Head of eDrive@VANs, hanno presentato lo sviluppo del veicolo e i punti salienti dell’attuale generazione di Sprinter. Questa nuova generazione infatti offre nuove possibilità per la gestione della flotta grazie ai servizi Mercedes PRO e al sistema multimediale MBUX. “Il segreto del successo dello Sprinter è la sua versatilità, che è stata la nostra priorità assoluta accanto all’attenzione sulla sicurezza sin dal suo lancio sul mercato nel 1995“, afferma Norbert Kunz. “La versatilità del veicolo ha sempre incluso una vasta gamma di varianti di motore e propulsori e con l’eSprinter continuaiamo a garantire la costante elettrificazione dei prodotti di Mercedes-Benz Vans”, spiega Benjamin Kaehler. “L’eSprinter offre la possibilità di consegnare merci e garantire un trasporto a zero emissioni.”
I servizi di Mercedes PRO connect e il sistema multimediale MBUX
I servizi di connettività avanzati rappresentano un elemento fondamentale per il controllo dei processi in ambito commerciale. I servizi digitali Mercedes Pro Connect consentono ai manager della flotta di monitorare in remoto le informazioni sull’utilizzo di ogni veicolo (lo stato di “salute” e gli intervalli di manutenzione, la posizione esatta e il consumo di carburante).
Sfruttando l’interfaccia MBUX e il collegamento internet del veicolo, il gestore della flotta può mettersi in contatto con gli autisti. Tra le varie funzioni, è possibile gestire la logistica del veicolo, ad esempio inviando un ordine on-line con le coordinate del nuovo cliente. Per Mercedes PRO Connect sono disponibili otto pacchetti con servizi centralizzati.
Più di 1000 possibili configurazioni
La gamma di varianti del Mercedes-Benz Sprinter è ricchissima: possono essere configurate più di 1.000 combinazioni tra carrozzerie, telai, e tonnellaggio. Nella terza generazione, sono disponibili più opzioni anche per la versione a trazione anteriore (disponibile per la prima volta sulla terza generazione di Sprinter) e due nuove trasmissioni, tra cui l’efficiente cambio automatico a 9 rapporti. Con queste varianti di trazione e la cosiddetta testa del trattore, l’attuale Sprinter è ideale anche come base camper.
eSprinter: 100% elettrico a zero emissioni
L’ eSprinter sta dando un contributo essenziale per trasformare in realtà il trasporto di consegna locale a zero emissioni. Il suo motore eroga una potenza di 85 kW ed una coppia massima di 295 Nm. Una capacità utile della batteria pari a 47 kWh consente un’autonomia di 168 Km a fronte di un carico massimo di 891 kg (secondo il ciclo NEFZ). In base al nuovo (e più realistico) ciclo di omologazione WLTP, invece, l’autonomia è di circa 158 km.
Un aspetto particolarmente utile ed interessante per i gestori di flotte è rappresentato dallo strumento di consulenza eCharging Planner, che fornisce supporto in fase di passaggio alla mobilità elettrica a zero emissioni locali con Mercedes-Benz Vans.
Per molti operatori di flotte è importante analizzare con precisione la fattibilità, l’economia e l’efficienza prima di passare alle unità elettriche. I profili di guida tipici, i tempi di funzionamento, le gamme e i tempi di ricarica sono parametri decisivi e richiedono un approccio olistico. Nell’ambito della sua strategia di eDrive@VANs, Mercedes-Benz Vans ha tenuto conto di questa esigenza e ha creato un ecosistema per questo cambiamento nella mobilità individuale. Gli aspetti chiave del servizio includono la consulenza e il supporto di app e strumenti per la selezione del veicolo e l’infrastruttura di ricarica richiesta, per determinare i profili di guida e per considerare il costo totale di proprietà.
La storia dello Sprinter del 1995
Nel 1995 il Mercedes-Benz Sprinter definì un intero segmento basato sulla grandezza, spianando la strada per il passaggio all’e-commerce: in un periodo in cui nessuno osava anche solo immaginare i volumi raggiunti attualmente dal commercio online, la Casa di Stoccarda presentava un furgone ultramoderno che rappresentava la soluzione ideale per affrontare le sfide future legate alla logistica.
Equipaggiato con freni a disco sulle ruote anteriori e posteriori, sistema antibloccaggio ABS con differenziale frenante automatico ABD, lo Sprinter fissò nuovi standard di riferimento in termini di sicurezza, comfort, ed efficienza, diventando il degno successore del T1, tanto che nel 1995 lo Sprinter fu insignito del premio International Van of the Year.
Era disponibile in versione autotelaio, veicolo cassonato o cassone ribaltabile, rispettivamente con cabina doppia o singola, furgonato e Kombi , nella variante a 5 oppure 9 posti, con tetto basso oppure alto. Il passo andava da un minimo di 3 a un massimo di oltre 4 metri, mentre il peso totale ammesso era inizialmente di 2.590, 2.800 o 3.500 chilogrammi. Era dunque il veicolo ideale per le più disparate destinazioni d’uso, dalle attività commerciali ai cantieri, passando per il trasporto passeggeri, ma anche nei servizi antincendio e di soccorso. Nel corso dei suoi primi 25 anni, lo Sprinter si è fatto apprezzare anche come autocaravan e come base per molteplici sovrastrutture speciali.
1955: la storia della prima generazione di Sprinter (L 319)
La prima generazione di Sprinter, nel 1955, si chiamava Mercedes-Benz L 319: si tratta di un veicolo commerciale con la stella sulla griglia del radiatore, un peso lordo di 3,6 tonnellate e motore diesel con potenza di appena 43 CV, derivato dalla vettura Mercedes 180 D.
Nel 1967 la serie T2, conosciuta come la “Dusseldorf Transporter” e prodotta per quasi 30 anni, ha rivoluzionato il mercato dei furgoni: era dotato di servosterzo, cambio automatico e motori diesel con potenza fino a 130 CV.
Il “Bremen Transporter” o T1, introdotto nel 1977, è considerato il predecessore diretto dello Sprinter: su questo modello debuttano per la prima volta i freni a disco anteriori; in seguito vengono introdotti l’ABS e l’aria condizionata.