MAN ha svelato la nuova generazione di autocarri TG, mezzi in grado – tra le altre cose – di offrire una riduzione dei consumi (fino all’8%) e delle emissioni di CO2 rispetto alla serie precedente grazie alla nuova famiglia di motori Euro 6d presentata lo scorso anno e all’aerodinamica migliorata. Di seguito troverete le foto e i dati delle quattro gamme a disposizione: TGL, TGM, TGS e TGX.
MAN TG: la gamma completa nel dettaglio
MAN TGL
- Massa complessiva ammessa da 7,5 a 12 t
- 4 motori: tre D08 a 4 cilindri da 160, 190 e 220 CV e un D08 a 6 cilindri da 250 CV
- Veicolo a 2 assi, trazione stradale
- 4 cabine di guida: CC, FN, FM, DN
MAN TGM
- Massa complessiva ammessa da 12 a 26 t
- 3 motori: D08 a 6 cilindri da 250, 290 e 320 CV
- Due tipologie di trazione: veicolo a 2 assi trazione stradale trazione integrale e veicolo a 3 assi trazione stradale
- 4 cabine di guida: CC. FN, FM, DN
MAN TGS
- Massa complessiva ammessa da 18 a 41 t
- 6 motori: tre D15 a 6 cilindri da 330, 360 e 400 CV e tre D26 a 6 cilindri da 430, 470 e 510 CV
- Tre tipologie di trazione: veicolo a 2 assi trazione stradale MAN HydroDrive trazione integrale, veicolo a 3 assi trazione stradale MAN HydroDrive trazione integrale, veicolo a 4 assi trazione stradale MAN HydroDrive trazione integrale
- 3 cabine di guida: NN, FN, FM
MAN TGX
- Massa complessiva ammessa da 18 a 41 t
- 9 motori: tre D15 a 6 cilindri da 330, 360 e 400 CV, tre D26 a 6 cilindri da 430, 470 e 510 CV, tre D38 a 6 cilindri da 540, 580 e 640 CV
- Tre tipologie di trazione: veicolo a 2 assi trazione stradale MAN HydroDrive, veicolo a 3 assi trazione stradale, veicolo a 4 assi trazione stradale
- 3 cabine di guida: GN. GM, GX
I motori
La gamma motori della famiglia MAN TG è composta da quattro unità: D08, D15, D26 e D38.
Il D08 è un propulsore a quattro cilindri o a 6 cilindri con potenze comprese tra 160 e 320 CV mentre il D15 (9 litri e potenze comprese tra 330 e 400 CV) è rivolto alle applicazioni nel settore edile sensibili al peso, ai servizi di distribuzione di carichi medi e pesanti e al trasporto leggero a lungo raggio.
Il D26 – sei cilindri da 12,4 litri con potenze da 430 a 510 CV – presenta il turbocompressore monostadio dotato di valvola wastegate, l’intercooler aria-aria diretto e ha eliminato il radiatore a bassa temperatura mentre il D38 – potenze da 540 a 640 CV – è riservato ai trasporti eccezionali.
Efficienza
Il Man EfficientCruise è un sistema di assistenza alla guida basato su GPS disponibile per le gamme TGX e TGS. Un’estensione del tempomat con regolazione automatica della distanza ACC e regolazione della velocità di marcia FGR che determina con continuità la posizione attuale e la direzione di marcia dell’autocarro.
MAN TG: gli intervalli di manutenzione
Il MAN TG offre intervalli consigliati per il cambio d’olio fino a 140.000 km per i motori D38 e D26 (o intervallo temporale di 18 mesi). L’intervallo di pulizia massimo per il filtro antiparticolato può raggiungere invece un massimo di 800.000 km per il D38 (900.000 km per il D26).
Cosa cambia nell’abitacolo
L’abitacolo dei MAN TG è suddiviso in due livelli ed è più ergonomico rispetto al passato: gli elementi di comando sono più orientati verso il conducente senza limitare l’accesso alla zona dell’accompagnatore e a quella di riposo. Due le tonalità ambientali – Desert Beige e Moon Grey – e fino a 1.148 litri di spazio a disposizione (fino a 1.400 con l’offerta MAN Individual).
Il comando del cambio MAN TipMatic è stato riprogettato con un commutatore a leva sulla colonna dello sterzo a destra del volante che comprende anche il comando del freno continuo. A destra, accanto al display principale del cruscotto, troviamo invece l’interruttore per l’attivazione del nuovo freno di stazionamento elettrico, dimensionato in modo da poter essere controllato facilmente anche quando si indossano i guanti.
Il volante multifunzione (diametro compreso tra 450 e 500 mm a seconda dell’equipaggiamento) presenta tasti combinati e non assegnati ripetutamente, per quanto possibile, mentre il sistema di infotainment MAN Mediasystem dispone nella versione Professional di un display non touchscreen da 12,3″ gestibile con una manopola.
L’unità di comando MAN EasyControl che permette attraverso una comoda tastiera di chiudere il tettuccio scorrevole, di attivare i fari di lavoro o di avviare il motore per la procedura di ribaltamento anche con la porta del conducente aperta dopo la discesa.
Per quanto riguarda i sedili segnaliamo invece maggiori possibilità di regolazione e la regolazione dell’altezza della cintura di sicurezza integrata. Il sedile più lussuoso (comfort pneumatico) può vantare il supporto della regione lombare, l’adattamento alle spalle e il supporto per la testa integrato. Il sedile oscillante offre una regolazione in altezza a nove livelli in base al peso che include una funzione di memorizzazione e abbassamento rapido per una salita e discesa comoda. Per le cabine guida con lettini sul lato dello schienale è integrata automaticamente una protezione antisfregamento sui punti corrispondenti.
I lettini con rete a doghe sopra e sotto possono essere impreziositi con un telecomando che consente di accendere e spegnere la luce e di regolare le luci interne o la luce ambiente mentre il climatizzatore è pronto all’utilizzo in ogni momento poiché funziona senza accumulatore del freddo (soluzione che permette di utilizzare liberamente il vano ripostiglio esterno di sinistra). L’impianto pesa 100 kg meno di prima, ha il compressore del refrigerante integrato nel circuito e utilizza gli stessi diffusori dell’aria nella cabina di guida.
Cosa cambia nel design
Tra le novità di design introdotte sui nuovi MAN TG segnaliamo le luci anteriori a LED con un ciclo di vita fino a 50.000 ore di esercizio, la calandra allungata che prosegue fino alla zona dei paraurti, le linee di profilo a onda ridotte (da cinque a tre), diverse soluzioni aerodinamiche (specchietti retrovisori esterni montati leggermente all’indietro con un alloggiamento più sottile, spoiler e flap laterali) e l’indicatore di direzione laterale opzionale sul parafango.
Anche la zona di salita è stata completamente rivista: angolo di apertura della porta di 89°, dimensione di apertura più larga tra le maniglie di accesso di 76 cm, geometria di salita dritta e fino a due gradini fissati al telaio.
Le cabine
Le cabine della famiglia MAN TG sono otto: GN, GM, GX, NN, FN, FM, CC e DN.
GX, GM e GN sono cabine di grandi dimensioni con larghezza esterna di 2,44 metri rivolte al trasporto internazionale a lungo raggio: vano portaoggetti situato sotto la cuccetta in posizione centrale, due ripostigli esterni accessibili anche dall’interno e vani ripostiglio e vani sottocielo sopra il parabrezza. Nella cabina GX con il tetto più alto la capacità dei vano portaoggetti è pari a 355 litri. Grazie al tunnel di trasmissione di dimensioni ridotte l’altezza interna della cabina GM è superiore alla media (1,87 metri) mentre quella della GM è di 2,07 metri. La cabina GN (altezza interna di 1,57 metri) non ha la variante a tetto alto ed è destinata ad applicazioni come i trasporti effettuati con silos o allestimenti e semirimorchi per le cisterne di petrolio.
Per i settori della cantieristica, della distribuzione urbana e dei trasporti con cisterne e silos sono state sviluppate nuove cabine di guida larghe 2,24 metri per le gamme TGL, TGM e TGS. La cabina FM – adatta al trasporto nazionale a lungo raggio con elevato carico utile – ha la stessa lunghezza della GM e può vantare (come GM e GX) ripostigli esterni accessibili dall’interno e numerosi vani alloggiati sopra il parabrezza.
La cabina piatta FN è invece destinata alle aziende e ai conducenti che richiedono una buona abitabilità, un ampio vano portaoggetti e una comoda cuccetta con rete a doghe dove dormire occasionalmente senza necessità di un tetto alto.
La cabina NN è invece quella più gettonata per il TGS, utilizzato soprattutto per cassoni ribaltabili e autobetoniere: lunghezza di 1,88 metri, uno spazio a sufficienza dietro i sedili per riporre abiti e strumenti di lavoro, salita agevolata per veicoli da cantiere opzionale con pedana sul passaruota sinistro e maniglia sul tetto e paraurti in acciaio suddiviso in tre parti con i componenti che possono essere sostituiti pezzo per pezzo in caso di danni da tamponamento.
La cabina CC è destinata ai TGL e ai TGM: larghezza esterna di 2,24 metri, lunghezza esterna di 1,62 metri, altezza di accesso ridotta e porte con ampia apertura che agevolano il conducente che si occupa di servizi di distribuzione, impieghi cava-cantiere o impieghi comunali.
La cabina doppia DN a quattro porte – indicata per le imprese artigiane, i servizi comunali e il personale dei vigili del fuoco – è in grado di ospitare fino a sette persone con i loro utensili da lavoro: sedile a panca da quattro posti e due o tre sedili anteriori e un ampio vano portaoggetti sotto il sedile a panca posteriore.
Dotazione di sicurezza
La famiglia di autocarri MAN TG presenta nuovi sistemi di assistenza alla guida: ausilio alla svolta di nuova concezione, sistema di avviso di cambio di corsia, sistema di assistenza al rientro nella corsia di marcia, cruise control adattivo con funzione Stop&Go, assistente in colonna e sistema di assistenza alla frenata di emergenza.