Il blocco dei mezzi pesanti ad agosto 2024 decretato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti riguarderà i quattro weekend ( tutti i sabato e domenica del mese) oltre a venerdì 2, venerdì 9 e giovedì 15.
Di seguito sono elencati tutti i giorni di blocco dei mezzi pesanti (veicoli con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, anche se viaggiano senza carico) nel mese di agosto 2024, in cui vige il divieto di circolazione.
Blocco mezzi pesanti agosto 2024
Ecco l’elenco dei giorni e orari di agosto 2024 nei quali vige il blocco dei mezzi pesanti.
2 venerdì | 16:00 – 22:00 |
3 sabato | 08:00 – 22:00 |
4 domenica | 07:00 – 22:00 |
9 venerdì | 16:00 – 22:00 |
10 sabato | 08:00 – 22:00 |
11 domenica | 07:00 – 22:00 |
15 giovedì | 07:00 – 22:00 |
17 sabato | 08:00 – 16:00 |
18 domenica | 07:00 – 22:00 |
24 sabato | 08:00 – 16:00 |
25 domenica | 07:00 – 22:00 |
31 sabato | 08:00 – 16:00 |
Deroghe e Norme Speciali
Il Decreto del Ministero dei Trasporti presenta alcune eccezioni e regole specifiche che consentono variazioni per i camion durante i periodi di limitazione. È essenziale consultare attentamente il Decreto per una panoramica completa delle eccezioni previste. In ogni caso, ecco alcune delle principali novità rispetto alle leggi attualmente in vigore:
1. Trasporto Multimodale: Il divieto non si applica ai trasporti che coinvolgono diverse modalità, come ferrovia e strada, anche all’interno del paese.
2. Trasporto Cibo per Animali da Allevamento: Non sono soggetti al divieto i veicoli che trasportano cibo per animali da allevamento, garantendo la continuità delle attività zootecniche.
3. Veicoli che Richiedono Riparazioni: Il divieto non riguarda i veicoli in avaria che necessitano di riparazioni al di fuori del centro abitato dell’azienda.
4. Veicoli in Ritorno alla Base o Residenza: I veicoli in viaggio verso la loro base o residenza personale, a meno di 50 km di distanza dall’inizio del divieto, sono esentati.
5. Trasporto Dispositivi di Protezione Individuale e Prodotti Igienici: Il divieto non si applica ai veicoli che trasportano dispositivi di protezione individuale, prodotti per la prevenzione del contagio e per l’igiene pubblica.
Agevolazioni per Veicoli Stranieri con Documentazione Adeguata
I mezzi pesanti stranieri, con documentazione valida che attesta l’origine e la destinazione del carico, godono di un periodo di tolleranza di 4 ore rispetto all’orario di inizio del divieto. Se il conducente è da solo e il suo riposo giornaliero si conclude dopo l’inizio del divieto, le 4 ore iniziano al termine del riposo.
Per i veicoli diretti verso l’estero con documentazione valida, è previsto un anticipo di 2 ore rispetto all’orario di fine del divieto. Si noti che il Vaticano e San Marino rientrano nelle restrizioni e agevolazioni italiane.
Agevolazioni per Veicoli verso o da Sardegna e Sicilia
I camion provenienti dalla Sardegna, con documentazione adeguata sull’origine e la destinazione del carico, possono ritardare l’inizio del divieto di 4 ore. Invece, i veicoli diretti verso la Sardegna con la stessa documentazione possono anticipare di 4 ore la fine del divieto.
Per i camion in transito in Sardegna (ma non provenienti dalla regione), l’inizio del divieto è posticipato di 4 ore se sono in possesso della documentazione richiesta. I veicoli diretti ai porti sardi per l’imbarco sono esenti dal divieto.
Nel caso dei veicoli che viaggiano tra Sicilia e Calabria attraverso i porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, essi non sono esentati dalle deroghe previste ma possono beneficiare di un ritardo di 2 ore all’inizio del divieto e di un anticipo di 2 ore alla fine del divieto, a condizione che venga fornita una documentazione adeguata.
Le Sanzioni
I conducenti di veicoli che non rispettano le restrizioni di circolazione sopra menzionate affrontano sanzioni amministrative che vanno da 430,00 a 1.731,00 euro. In caso di violazione, possono subire la sospensione della patente di guida per uno a quattro mesi e la sospensione della carta di circolazione del veicolo per lo stesso periodo. In caso di violazione, gli agenti di polizia intimano ai conducenti di non continuare il viaggio fino alla fine del divieto. Se la sosta intralcia la circolazione, il veicolo deve essere spostato in un luogo adeguato. La responsabilità del veicolo e del suo carico rimane con il conducente durante la sosta. La mancanza di rispetto delle disposizioni di cui sopra comporta una sospensione della patente di guida da due a sei mesi.