Si prospetta interessante la soluzione che Telo, una nuova start-up californiana di mezzi elettrici, ha elaborato con il suo prossimo pick-up, l’MT1. Il veicolo possiede infatti gli ingombri di una Mini Cooper SE, ma promette – al costo di 50.000 dollari, ovvero 47.500 euro al cambio attuale – le stesse prestazioni di un commerciale più grande.
Telaio in fibra di carbonio e frontale “mozzato”
Per eliminare lo spazio in eccesso e ottimizzare la praticità, la maggior parte della carrozzeria e alcuni componenti del telaio verranno realizzati in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP), non più costoso oggi come qualche anno fa. Dai rendering distribuiti si evidenzia la compattezza del mini truck elettrico: lungo solo 3.861 mm (come appunto la Mini Cooper SE), largo 1.864 mm e alto 1.676 mm, altezza comparabile a quella dell’Audi Q4 E-Tron. Originalissima la scelta di un cofano “mozzato”, con un frontale piatto con una piastra di protezione e un parabrezza inclinato.
Spazio sfruttato al millimetro
Il Telo MT1 possiede 5 posti in cabina e un cassone di 1.524 mm di lunghezza, la stessa dell’Hummer EV e 15, 24 cm in più rispetto a quello del Rivian R1T. Il cassone è dotato di un tunnel di stivaggio sottostante, che può anche servire come da “spazio piedi” per una terza fila di sedili, potendo così ospitare fino ad 8 persone, se necessario, con l’aggiunta di un guscio per camper. Quando il cassone viene esteso sul sedile posteriore, grazie a un portellone centrale modulare, gli utenti potranno addirittura caricare, secondo la start-up britannica, una tavola da surf di 2,74 m.
Velocità fino a 200 km/h e autonomia di 563 km
I due propulsori dell’MT1 hanno una potenza complessiva di 500 CV. Il van pesa quasi 2 tonnellate, passa da 0 a 60 miglia orarie (0-96,6 km/h) in 4 secondi e ha una velocità massima di 125 miglia orarie (200 km/h). Secondo Telo, la batteria da 106 kWh garantisce un’autonomia di 563 km e si ricarica rapidamente dal 20 all’80% in 20 minuti. L’azienda utilizzerà inizialmente le celle cilindriche 2170 di Samsung e il pick-up avrà l’omologazione del North American Charging Standard (NACS).
Batterie alte solo 10 cm
Rivoluzionaria anche la scelta di pacchi batterie di dimensioni ridotte, alti solo 10 cm, che consentiranno un’altezza da terra di 25,4 cm. “I nostri pacchi batteria, in attesa di brevetto – ha dichiarato il CTO e cofondatore, Forrest North – sono ottimizzati per garantire un’autonomia di 350 miglia tra una carica e l’altra, con un ingombro ridotto e un’elevata producibilità”. Di serie gli pneumatici off-road e le sospensioni posteriori indipendenti. Infine la capacità di carico totale è di 726 kg e quella di traino di 2.994 kg.
In USA preordinabile online
Gli acquirenti interessati possono preordinare il pick-up (negli USA) tramite il sito web di Telo, con un deposito di 152 dollari. Il prototipo funzionante dovrebbe essere pronto per la fine dell’estate, secondo quanto riportato da Electrek, e i dettagli relativi al design e alla catena cinematica sono dunque preliminari. Il marchio punta comunque ad avere i primi 500 veicoli costruiti a mano entro la fine del 2025 e altre 10mila unità prodotte in appalto nel 2026, tempistiche che, come in tutte le start-up, potrebbero non essere rispettate per problemi di produzione.
Storia di Telo
L’amministratore delegato Jason Marks, esperto di sistemi ADAS con anni di esperienza nel settore automobilistico, ha fondato la start-up della Silicon Valley assieme al CTO Forrest North (faceva parte del team Tesla che ha sviluppato la Roadster). Marks possiede brevetti nel settore LiDAR, mentre North ha 15 brevetti nel settore delle batterie e della ricarica dei veicoli elettrici. Per portare a compimento la loro idea, i fondatori hanno assunto Yves Behar come responsabile del design e consulente, che ha lavorato per marchi come Samsung, L’Oreal, Puma e Prada.