Rivian apre le vendite in USA del suo furgone commerciale RCV

Rivian, produttore automotive americano che sviluppa e costruisce veicoli e componenti elettrici, ha ufficialmente aperto  in Usa gli ordini per flotte di qulunque dimensione dei suoi RCV (Rivian Commercial Van) 2025 nelle due varianti di serie 500 e 700. Dal 5 febbraio il costruttore americano ha iniziato a invitare gli acquirenti interessati a configurare i loro ordini  tramite e-mail.

Che cos’è l’RCV?

Il Rivian Commercial Van è un furgone completamente elettrico, progettato per trasportare in modo efficiente merci su brevi e medie distanze. L’RCV ha l’obiettivo di ridurre i costi di manutenzione e il consumo di carburante, rendendolo una scelta intelligente e sostenibile per le operazioni commerciali.

Le caratteristiche

Il furgone per le consegne dell’ultimo miglio è dotato di una porta automatica posteriore e di un’altra porta sul lato marciapiede, facilmente accessibile, consentendo consegne senza interruzioni sia a bordo strada che su una banchina di carico. Questa flessibilità permette alle aziende di semplificare le operazioni, eliminando potenzialmente la necessità di un magazzino per trasferire le merci dai veicoli più grandi a quelli più piccoli.

Due varianti: 500 e 700

Rivian offre l’RCV in due varianti: 500 e 700. Il 500 è ottimizzato per la navigazione nelle strade cittadine e negli stretti ambienti urbani, mentre il 700 offre uno spazio di carico ampliato per le aziende che richiedono maggiore capacità senza compromettere la manovrabilità nei percorsi di consegna standard.

Motore e autonomia

Entrambi i modelli sono dotati di un singolo motore a trazione anteriore che eroga 320 CV e 405 Nm di coppia per una guida fluida, ma efficiente.

Per le consegne urbane e regionali l’RCV 500 ha un’autonomia stimata di 259 km, mentre il 700 più grande è leggermente inferiore, con 256 km. Il traffico cittadino, con fermate e ripartenze, può ridurre l’autonomia del 5-10%.

Ambedue le versioni sono alimentate da un pacco batterie LFP da 100 kWh, che supporta la ricarica rapida DC a 100 kW e AC a 11 kW. Velocità adeguate alle operazioni di flotta, con i veicoli che possono caricarsi durante la notte ed essere pronti a partire il giorno lavorativo successivo.

Gli Adas

Ricca la dotazione di Adas Driver+, tra cui il mantenimento della corsia di marcia e il cruise control adattivo per le autostrade in cui Driver+ è disponibile, insieme alla gamma completa di funzionalità di sicurezza (inclusi frenata automatica di emergenza, avviso di collisione e visibilità a 360 gradi). La configurazione della telecamera e del sensore del veicolo pare simile a quella presente sulla R1T e sulla R1S.

I prezzi e la data di rilascio

Rivian ha fissato il prezzo di partenza per la RCV 500 a 79.900 dollari e per la RCV 700 a 83.900 dollari, senza tuttavia fornire l’elenco completo delle opzioni disponibili e le funzionalità aggiuntive, anche se i modelli base sembrano essere ben equipaggiati. L’azienda ha confermato che i ripiani interni sono rimovibili, ma non è stato detto se si tratta di un opzional o di una caratteristica standard in ogni RCV.

Le consegne inizieranno ad aprile 2025 per i clienti della flotta con accesso anticipato, mentre gli ordini pubblici saranno aperti subito dopo, ma probabilmente limitati agli acquirenti di flotte. In seguito gli ordini individuali verranno distribuiti gradualmente, man mano che le scale di produzione e le catene di fornitura si stabilizzeranno.

“Attraverso le partnership esistenti, i nostri furgoni commerciali hanno già dimostrato un incredibile successo – ha sottolineato Tom Solomon, direttore senior dello sviluppo del business – Amazon attualmente ha più di 20.000 nostri veicoli nella sua flotta e ha consegnato oltre un miliardo di pacchi con i furgoni elettrici solo nel 2024. Nell’ultimo anno abbiamo concentrato i nostri sforzi sui test con alcune flotte più grandi e siamo davvero soddisfatti di come sono andate queste prove. I nostri van sono progettati non solo per essere tra i più sicuri su strada, ma aiuteranno anche i proprietari di flotte a ridurre i costi di proprietà e la loro impronta di carbonio”.

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