Renault Master Soundtruck, da furgone a studio musicale

Si è conclusa con la premiazione di cinque nuovi talenti rap, scelti dal rapper francese Youssoupha, il viaggio itinerante del Renault Master Soundtruck, il veicolo del costruttore francese trasformato in uno studio di registrazione professionale mobile per l’operazione Give Me 5.

Il commerciale è stato messo a punto da Renault usando il Master come base e modificandolo con la collaborazione di due partner specializzati, Red House e Pro Car. Per garantire un isolamento acustico ottimale, rispettando i vincoli di peso e dimensioni del veicolo, Red House ha progettato l’acustica dello studio di registrazione, mentre Pro Car si è concentrata sulla carrozzeria del mezzo.  Un’inedita operazione di allestimento durante la quale sono state affrontate molte sfide, facendo di Master Soundtruck il simbolo dell’innovazione e del know-how della Casa della Losanga  nel campo della personalizzazione dei veicoli commerciali.

Il problema del peso

“Per costruire questo veicolo – ha spiegato Annejela Royoux, partner d’immagine e responsabile sponsorizzazione del marketing Renault – dovevamo tener conto di tanti requisiti. Infatti doveva partire in tournée e contenere uno studio di registrazione professionale, pesare meno di 3,5 tonnellate per poter essere guidato con una semplice patente B, essere realizzato con materiali eco-responsabili e, prima di tutto, rispettare il dna del nostro brand”.

“Il controllo del peso è stato effettuato in ogni singola fase di avanzamento del progetto – ha sottolineato Lucas Medus, fondatore e direttore artistico di Red House  – sia durante i lavori di isolamento che in fase di trattamento acustico e rivestimento delle finiture e degli arredi. Ci siamo messi a contare le viti per non ritrovarci con 3 grammi di troppo”,

Un Master “legnoso”

“Per quanto riguarda la questione dell’eco-responsabilità del progetto – ha poi ribadito Julien Ravary, ingegnere acustico associato e studio designer di Red House – abbiamo optato per materiali isolanti ecologici, evitando di utilizzare lana di roccia o lana di vetro. Il resto è composto essenzialmente da legno”.

Van diviso in due più cabina

Oltre al peso, anche lo spazio ha rappresentato un problema da risolvere. In uno spazio limitato di 9 mc sono state così create due zone separate, una per il cantante e un’altra per la regia, mantenendo comunque la cabina di guida: “Abbiamo diviso il furgone in due – ha detto Medus – per isolare la voce del tecnico del suono e dell’amplificatore vocale”.  La sensazione di spaziosità è stata ottenuta anche attraverso elementi di design come i colori scuri e una combinazione di legno chiaro e tessuto scuro, creando così un’atmosfera accogliente e spaziosa.

Ai 5 vincitori delle tappe di Parigi, Lille, Rennes, Lione e Marsiglia è stato consentito di registrare i loro pezzi in condizioni professionali.