Mercedes-Benz e TransMedics: nasce in Italia la prima rete su strada per il trasporto di organi

Le cose belle da raccontare, quelle che hanno un valore etico-sociale e salvano la vita. Mercedes-Benz Vans e TransMedicshanno annunciato una partnership che ha lo scopo di trasportare gli organi per trapianto nella massima sicurezza.

Mercedes-Benz Vans e TransMedics, infatti, uniscono le forze per una rivoluzione silenziosa ma fondamentale nel campo dei trasporti sanitari. Così, ecco che in Italia nasce la prima rete logistica terrestre interamente dedicata al trasporto di organi per trapianto, grazie a una flotta di Mercedes-Benz V-Class appositamente allestiti, in grado di supportare le operazioni del National OCS Program (NOP).

L’annuncio è stato dato a Milano, durante il Congresso della Società Italiana dei Trapianti di Organi e Tessuti (SITO), da Waleed Hassanein, M.D., Presidente e CEO di TransMedics Group, società leader nelle tecnologie mediche per la conservazione e la perfusione degli organi.

Tecnologia OCS e Classe V: un binomio per salvare vite

I veicoli saranno impiegati in quattro hub strategici del territorio italiano: Milano, Roma, Padova e Bari. Ogni mezzo sarà dotato di specifiche avanzate per la sicurezza e la conservazione, pensate per garantire un ambiente protetto e controllato durante le delicate fasi del trasporto degli organi.

Cuore pulsante di questa rete sarà il Centro di Comando Nazionale di TransMedics, situato nel quartiere Santa Giulia a Milano. Qui si coordineranno tutte le missioni del programma NOP, che includerà anche il dispiegamento delle tecnologie Organ Care System (OCS) per cuore, polmoni e fegato, già in uso con successo negli Stati Uniti.

“Siamo orgogliosi di supportare questa missione – ha dichiarato Dario Albano, Managing Director di Mercedes-Benz Vans Italia – offrendo ai team clinici veicoli affidabili, spaziosi e altamente professionali, per permettere loro di concentrarsi su ciò che conta davvero: salvare vite umane”.

Un modello europeo per il futuro dei trapianti

La collaborazione segna un passo strategico verso la creazione di una rete logistica europea, replicando il modello americano NOP già operativo negli USA. L’obiettivo è incrementare l’utilizzo degli organi donati, ridurre i tempi e migliorare le condizioni di conservazione, con un impatto diretto sulla sopravvivenza dei pazienti in lista di attesa.

“Il nostro programma NOP in Italia è solo l’inizio – ha commentato Hassanein – Con Mercedes-Benz condividiamo l’impegno per l’eccellenza tecnologica e clinica, e vogliamo portare la nostra piattaforma OCS a un numero sempre maggiore di pazienti in Europa.”