Kia Tasman, primo pick-up del brand coreano, è apparsa in una versione “camouflage” ispirata all’Australia e ideata dall’artista Richard Boyd-Dunlop. La casa asiatica ha anche fatto uscire una serie di teaser che illustrano il nuovo modello, tra cui un cortometraggio che presenta l’intervista all’artista, originario dell’Australia e della Nuova Zelanda, e un breve video con il pick-up che attraversa un deserto.
Uscita prevista nel 2025
Il lancio del primo pick-up del segmento C di Kia è previsto per il 2025, in più fasi sui vari mercati chiave, tra cui Corea, Australia, Africa e Middle East. Il debutto mondiale è invece previsto al Jeddah International Motor Show, in Arabia Saudita il 29 ottobre 2024, in un evento trasmesso anche in diretta streaming su canale YouTube di Kia Worldwide.
La commercializzazione a livello globale nei vari mercati sarà invece graduale. Tasman si propone non solo come pick-up adatto a qualsiasi utilizzo lavorativo, ma anche alle diverse esigenze personali degli utenti ed alle attività ricreative più estreme.
Quasi 1.800 test sul campo
Il Kia Tasman è stato sottoposto a oltre 1.777 test specifici svolti in più di 18.000 cicli di valutazione. I test – prove di affaticamento e di durata sviluppate per garantire ai clienti la massima robustezza e affidabilità – hanno anche incluso valutazioni su vari terreni e condizioni ambientali, come il traino, la guida fuoristrada, la resistenza all’acqua e la maneggevolezza in situazioni estreme.
Un design unico
La denominazione Tasman prende ispirazione dalla bellezza selvaggia e dallo spirito pionieristico della Tasmania. L’inedito rivestimento, a tema “The Path Never Taken”, vuole enfatizzare lo spirito avventuroso dell’isola all’estremità meridionale dell’Australia. La grafica rappresenta un viaggio di ispirazione lungo la costa e attraverso l’entroterra, alla scoperta della bellezza incontaminata dei diversi paesaggi all’interno. Il design mimetico del rivestimento grafico si ispira alle avventure di Boyd-Dunlop, che ha percorso tutta l’Australia facendo l’autostop sul retro dei pickup.
“Questo design evoca le mie esperienze personali e i diversi incontri che ho avuto nei miei viaggi attraverso l’Australia – ha infatti dichiarato Boyd-Dunlop – Sono esperienze che hanno influito sul mio lavoro e Tasman mi ha dato l’opportunità di realizzare una sorta di prolungamento, descrivendo la connessione, la gioia e il puro senso di avventura che sono insiti nella cultura australiana.”
