Dal 15 marzo sarà possibile inoltrare le domande per gli ecobonus autotrasporto 2023 e accedere agli incentivi sull’acquisto di veicoli commerciali a elevata sostenibilità ecologica e alimentazione alternativa.
INCENTIVI AUTOTRASPORTO 2023
Per gli incentivi autotrasporto 2023 sono disponibili 10 milioni di euro, così come disposto dal D.M. 18 novembre 2021 n. 461, nel quadro di un processo di rinnovo e di adeguamento tecnologico del parco veicolare delle imprese di autotrasporto italiane.
Tra il 2021 e il 2026 è stato previsto uno stanziamento di 50 milioni di euro che vengono erogati in sei step successivi. Il primo periodo di incentivazione si è chiuso il 16 agosto 2022, il secondo parte il 15 marzo e finirà il 28 aprile 2023.
Le domande, che possono essere presentate solo per email, con una pec certificata dell’azienda, devono essere indirizzate a ram.investimentielevatasostenibilita@legalmail.it a partire dalle ore 10 del 15 marzo 2023, fino e non oltre le ore 16 del 28 aprile 2023.
6 PERIODI DI INCENTIVAZIONE
I periodo, dalle 10 del 1 luglio 2022 alle 16 del 16 agosto 2022;
II periodo, dalle 10 del 15 marzo 2023 alle 16 del 28 aprile 2023;
III periodo, dalle 10 del 1 dicembre 2023 alle 16 del 15 gennaio 2024;
IV periodo, dalle 10 del 26 agosto 2024 alle 16 dell’11 ottobre 2024;
V periodo, dalle 10 del 5 maggio 2025 alle 16 del 20 giugno 2025;
VI periodo, dalle 10:00 del 12 gennaio 2026 alle 16 del 20 febbraio 2026.
CHI PUÒ FARE DOMANDA?
Secondo quanto indicato dal decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili n.148 del 7 aprile 2022, in pratica, possono inoltrare domanda solo le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi.
All’interno di ogni periodo di incentivazione ogni impresa può presentare una sola domanda. È possibile annullare una pratica e ripresentare l’istanza, ma in questo caso ci sarà inevitabilmente uno scorrimento nella coda della graduatoria.
COME INOLTRARE LA DOMANDA (DOCUMENTI NECESSARI)
Abbiamo detto che la domanda per accedere agli incentivi autotrasporto 2023 può presentata solo a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata), vediamo anche quali documenti allegare.
Prima di tutto, ovviamente, deve esserci il modello di istanza telematico che si può scaricare dal sito di RAM Spa e poi deve essere compilato in tutte le sue parti e firmato con firma digitale dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa.
Attenzione, questo modello di tipo “pdf editabile” dovrà essere compilato e salvato senza ulteriore scansione.
Poi, bisogna allegare una copia del documento di riconoscimento valido del legale rappresentante o procuratore dell’impresa e una copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’investimento.
Il documento di acquisto del veicolo commerciale deve avere data successiva a quella di entrata in vigore del D.M. 18 novembre 2021 n. 461 (quindi il 22 gennaio 2022).
COME SI COMPONE LA GRADUATORIA
Per quanto riguarda l’ordine di prenotazione degli incentivi autotrasporto faranno fede la data e l’ora di invio della domanda.
RAM pubblicherà l’elenco delle domande arrivate entro 15 giorni dal termine previsto per la presentazione nei vari periodi di incentivazione. La regolarità formale e sostanziale, però, verrà verificata successivamente.
Le fasi successive, infatti, riguardano la prova del perfezionamento dell’investimento, dove bisogna dimostrare di avere effettivamente acquistato il veicolo attraverso fatture e prova di pagamento, pena l’esclusione dalla graduatoria. In questo caso, inoltre, non si può ripresentare domanda nel periodo successivo.
Altro motivo di esclusione potrebbe essere anche la mancata traduzione in italiano di documenti acquisto effettuati all’estero e, quindi, in lingua straniera.
SE L’ACQUISTO È IN LEASING?
Per accedere agli incentivi autotrasporto si può anche acquistare in leasing, ma poi bisognerà dare prova del pagamento dei canoni in scadenza alla data ultima per l’invio della documentazione. Dovrà, inoltre, essere dimostrata la piena disponibilità del veicolo, attraverso una copia del verbale di presa in consegna.
TIPOLOGIA DI VEICOLI AMMESSI
I veicoli commerciali ammessi per gli incentivi autotrasporto devono essere nuovi di fabbrica, a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida diesel/elettrico o elettrica (Full Electric).
Bisogna dimostrare che il veicolo acquistato risponde ai requisiti, prima di tutto indicando il numero di targa con una copia della domanda di immatricolazione protocollata dall’ufficio motorizzazione civile competente. Inoltre, serve un’attestazione del costruttore rilasciata su carta intestata in cui si dice che sono rispettate le caratteristiche tecniche previste dal Decreto n.461/2021.
Se l’acquisto è abbinato a una rottamazione di veicoli Diesel di classe inferiore a euro VI bisogna allegare copia del documento di immatricolazione dei veicoli rottamati e la prova dell’avvenuta rottamazione che deve essere avvenuta tra il 22 gennaio 2022 e il termine ultimo di ciascun periodo di incentivazione.