BYD prepara l’assalto al mercato giapponese dei veicoli commerciali presentando al Japan Mobility Show il minicamion elettrico T35 nelle versioni van in alluminio e cassonato con piattaforma flat body. Il veicolo può essere guidato con una patente standard (da noi la B).
Duecentocinquanta km di autonomia
Il veicolo si avvale della batteria Blade con celle LFP (Litio-Ferro-Fosfato) integrate nel telaio, attraverso l’architettura Cell-to-Chassis (CTC), che promette elevata sicurezza e stabilità nelle prestazioni. L’autonomia è di circa 250 km (ciclo WLTC) con una carica.

Motore elettrico da 150 kW
Il T35 è spinto da un motore elettrico posteriore da 150 kW (201 CV) e 340 Nm di coppia. L’utilizzo è urbano e suburbano, con attenzione all’efficienza e alla semplicità d’uso. Il pacchetto di sicurezza include i principali ADAS: avviso di collisione frontale (FCW), cruise control adattivo (ACC) e avviso di superamento corsia (LDW).

Interni tecnologici
L’abitacolo presenta un display centrale da 12,8 pollici, comandi vocali e sedile conducente ventilato e riscaldato. Tra le dotazioni figurano anche la ricarica wireless per smartphone e gli aggiornamenti software OTA, che consentono di “upgradare” i sistemi elettronici.

La funzione V2L “carica” la sauna
Uno degli elementi più originali del T35 è la funzione Vehicle-to-Load (V2L), che può fornire fino a 10 kW di potenza per alimentare dispositivi esterni. Durante la presentazione nipponica, BYD ha mostrato questa possibilità allestendo una sauna mobile sulla versione cassonata, sottolineando così la flessibilità d’impiego del mezzo al di là del lavoro quotidiano.
Il prezzo
Il lancio del piccolo truck è previsto in Giappone nella primavera del 2026, con prezzo indicativo attorno agli 8 milioni di yen (45.350 euro circa).
