Il blocco dei mezzi pesanti (ossia i veicoli con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate) decretato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel periodo di Pasqua 2017 varrà – come sempre – anche per i veicoli che viaggiano senza carico.
Di seguito troverete tutti i giorni di blocco dei mezzi pesanti per il periodo di Pasqua 2017.
Blocco mezzi pesanti Pasqua 2017
Il blocco dei mezzi pesanti – cioè il divieto di circolazione per i veicoli con massa superiore alle 7,5 tonnellate – nel periodo di Pasqua 2017 inizia ufficialmente oggi e terminerà a Pasquetta.
Ecco l’elenco dei giorni del periodo di Pasqua 2017 nei quali vige il blocco dei mezzi pesanti.
Venerdì 14 aprile 2017 dalle 14:00 alle 22:00
Sabato 15 aprile 2017 dalle 09:00 alle 16:00
Domenica 16 aprile 2017 dalle 09:00 alle 22:00
Lunedì 17 aprile 2017 dalle 09:00 alle 22:00
Blocco dei mezzi pesanti a Pasqua 2017: le deroghe
1. Nel caso in cui il trattore dotato di semirimorchio non sia adibito al carico si va a vedere sulla carta di circolazione la tara dello stesso. Solo nel caso in cui il semirimorchio sia stato sganciato in sede di riconsegna per la prosecuzione del trasporto della merce attraverso il sistema intermodale, il trattore non deve sottostare al blocco della circolazione. Purché ci sia la documentazione che attesti dell’avvenuta riconsegna.
2. Per i veicoli che arrivano dalla Sardegna e dall’estero (anche Città del Vaticano e San Marino), l’orario del divieto di circolazione è posticipato di 4 ore.
3. Per i veicoli diretti in Sardegna l’orario del termine del divieto di circolazione è anticipato di 4 ore, mentre per i veicoli diretti all’estero è anticipato di 2 ore.
4. Per i veicoli circolanti in Sardegna che arrivano dalla penisola, l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore. I veicoli che dalla Sardegna sono diretti ai traghetti, ad eccezione di quelli diretti in Calabria attraverso i porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, non sono soggetti al divieto di circolazione.
5. Per i veicoli diretti ai principali interporti di rilevanza nazionale, ai terminal intermodali e agli aeroporti, l’orario del termine di divieto di circolazione è anticipato di 4 ore.
In tutti i casi in cui vi siano delle deroghe al blocco dei mezzi pesanti è necessario avere con sé la documentazione che attesti l’origine del viaggio e la destinazione della merce.