IMG_8781
IMG_8763
IMG_8791
IMG_8775
IMG_8802
IMG_8787
IMG_8807
IMG_8794
IMG_8812

Renault Kangoo E-Tech Electric, la prova dello small van elettrico

Il Renault Kangoo è un bestseller nel segmento dei van compatti. Ha più di 25 anni di storia alle spalle ed è stato uno dei primi modelli a proporre una variante elettrica con la versione Z.E.

Kangoo E-Tech, le peculiarità estetiche e funzionali 

La versione elettrica del Kangoo ha le stesse dimensioni e la stessa volumetria di carico del Kangoo termico. A livello estetico ci sono alcuni dettagli che lo differenziano, a cominciare dalla calandra anteriore “chiusa”, in quanto l’esigenza, con il propulsore a batteria, è quella di fendere al meglio l’aria e non raffreddare il motore.

Dietro il grande logo anteriore si nasconde la presa di ricarica della batteria, che si apre attraverso il telecomando o con un pulsante posizionato a sinistra del volante.

Gli interni: stile e funzioni dedicate

Anche l’abitacolo è sostanzialmente lo stesso delle versioni termiche, seppure sia realizzato con plastiche rigide meno pregiate ma più robuste, come si addice a un veicolo commerciale. Troviamo dunque una plancia automobilistica mutuata dalle vetture della Losanga, un volante con pulsanti sulle razze, la strumentazione digitale, e uno schermo da 7 pollici del sistema multimediale Renault Easy Link con funzioni specifiche come il monitoraggio e la programmazione ricarica, la ricerca di punti di ricarica, il pre-condizionamento del veicolo mentre è sotto carica, e il calcolo delle destinazioni raggiungibili con l’autonomia residua.

Il sistema è dotato di navigatore GPS integrato (in base alle versioni), e supporta Apple Car Play e Android Auto, dunque è possibile sfruttare il proprio smartphone per navigare con gli insuperabili (in termini di qualità) Google Maps e Waze, ascoltare musica e podcast con Spotify, e altro ancora.

Il Kangoo E-Tech Electric rende la vita facile ai lavoratori grazie ai 60 litri di capienza dei portaoggetti all’interno dell’abitacolo, e al sedile del passeggero che si trasforma in tavolino.

Capacità di carico analoga a quella delle versioni termiche

Lungo 4,48 metri nella versione “standard” (c’è anche il Kangoo Maxi da 4,66 metri), il Renault Kangoo E-Tech Electric ha un volume di carico massimo di 3,9 metri cubi con il sedile del passeggero abbattuto; il limite di portata è di 600 kg e la capacità di carico è di 1.500 kg.

Scattante e silenzioso

Per chi ha già provato un veicolo elettrico sarà banale ricordarlo: la coppia elevata e disponibile fin dai primi giri/minuto del motore consente partenze scattanti e una spinta senza soluzione di continuità e in assoluto silenzio. Da questo punto di vista il Kangoo E-Tech Electric da 120 Cv e 245 Nm è di gran lunga superiore rispetto alle due varianti a motore termico, e questo nonostante i propulsori 1.3 TCe turbobenzina (da 100 e 130 Cv) e 1.5 dCi turbodiesel (da 75, 95 e 115 Cv) siano brillanti e silenziosi.

A questo si aggiungono il baricentro più basso (la batteria è alloggiata sotto il pianale) e uno sterzo piacevolmente leggero e allo stesso tempo pronto, ed ecco che il Kangoo si lascia guidare senza alcuno sforzo e in modo più piacevole rispetto ad alcune auto a motore “tradizionale”.

Autonomia e tempi di ricarica

I conti con l’elettrico, piuttosto, si fanno sul fronte della sfruttabilità. Va da sé che il Kangoo E-Tech non è il mezzo ideale per i trasporti a lungo raggio, mentre dà il suo meglio nelle aree cittadine e per i brevi tragitti: non ha emissioni, non crea inquinamento acustico, e può spostarsi in molte zone a traffico limitato vietate ai veicoli con motore termico.

La batteria da 45 kWh consente un’autonomia fino a 285 km, che ovviamente varia in base al percorso, al “piede”, e alla temperatura esterna. Per preservare l’autonomia, Renault ha pensato alla modalità di guida Eco, che limita la potenza a 56 kW e la velocità massima a 110 km/h. Nell’uso reale, con il clima rigido, è più probabile percorrere tra i 200 e i 250 km.

Per la ricarica dalla batteria il Kangoo elettrico è dotato di un caricatore trifase da 11 kW per l’uso domestico e di un caricatore da 22 kW per colonnine, entrambi di serie. Tra gli optional è disponibile anche quello da 80 kW per le colonnine ultra rapide a corrente continua. 

I tempi per una ricarica completa variano da 7 ore con una wallbox da 7,4 kW a oltre 22 ore da una presa domestica standard. In una colonnina di ricarica rapida a corrente continua il tempo scende ad appena un ora e 25 minuti, e bastano appena 6 minuti per ottenere 50 km extra di autonomia, e 17 minuti per ottenerne 170.