Rispunta il metano nel T35 GreenForce di Ecomotive Solutions

In un tempo di elettrico e carburanti alternativi emerge una proposta un po’ controcorrente di Ecomotive Solutions, società italiana specializzata in sistemi di controllo elettronico per motori e soluzioni per la mobilità sostenibile. Durante Ecomondo 2025, l’azienda di Serralunga di Crea (Alessandria) ha presentato ufficialmente il T35 GreenForce, un commerciale leggero con alimentazione a metano, destinato al mercato delle flotte professionali.

Rispetto a molti modelli “zero emissioni”, questa scelta ibrida (gas/metano/GPL) appare come una via “intermedia”: si riducono le emissioni rispetto al benzina/diesel tradizionale, pur mantenendo autonomia, prestazioni e facilità di rifornimento che ancora oggi possono essere problemi per veicoli completamente elettrici o a idrogeno.

Disponibile in quattro configurazioni

Il veicolo è progettato con motore 1.590 cc conforme alla normativa Euro VI. È disponibile in varie configurazioni: benzinabi-fuel benzina/metanomono-fuel metano o mono-fuel GPL. Il motore è collocato sotto il sedile del conducente, in modo da abbassare il baricentro e migliorare la stabilità del veicolo.

Caratteristiche tecniche

Il van misura 5.985 mm di lunghezza,  1.880 in larghezza e 2.030 mm in altezza, con passo di 3.600 mm. La massa complessiva è di 3.500 kg, mentre la portata utile nelle versioni a metano e GPL è di circa 1.705 kg , più pesanti per via dei serbatoi aggiuntivi, e in quelle a benzina di circa 1.905 kg. Il telaio nasce su piattaforma BAW (Beijing Automobile Works), costruttore cinese, e può ospitare diversi tipi di configrazione (cassonato, furgonato o ribaltabile).

Consumi e autonomia

In materia di consumi, il modello a benzina percorre circa 11,9 km/l e quello a metano mono-fuel 10,4 km/kg. L’autonomia del bi‐fuel metano è di 880 km, quella del mono‐fuel metano di 530 km e quella del GPL di 1.100 km. Le portate utili dichiarate e le autonomie elevate lo rendono appetibile per un uso commerciale reale.

Il modello rientra nella linea GreenForce, che raccoglie tutte le soluzioni del gruppo dedicate alla mobilità professionale ecosostenibile.

Il BioOrto ElettroAttivo

In parallelo al lancio del T35 GreenForce, l’azienda ha annunciato anche un progetto associato di rigenerazione urbana/agricoltura: il BioOrto ElettroAttivo, che integra orticoltura biologica e produzione fotovoltaica semi-trasparente, destinato ad aree dismesse.

Il prezzo

Al momento non esistono prezzi ufficiali, ma durante la Fiera riminese si è parlato di costi d’acquisto tra i 19 e i 22.500 euro. L’omologazione del T35 GreenForce si concluderà entro febbraio del prossimo anno, quando partirà la produzione in piccola serie, con l’obiettivo di arrivare a circa 500 unità entro fine 2026 e aggiornamento successivo alla normativa Euro 7.

L’incognita resta sulla rete di distribuzione del metano, la disponibilità di GPL e le infrastrutture di supporto, che potrebbero essere variabili a seconda delle aree geografiche (in Italia così come in Europa).