media-MOIA ID. BUZZ 04 VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID. BUZZ 03 VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID BUZZ AD VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID BUZZ AD FRONT VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID BUZZ AD REAR VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID. BUZZ 05 VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID. BUZZ AD LUGGAGE VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID. BUZZ AD LUGGAGE BOX VP_2025.06.18_9.1
media-MOIA ID. BUZZ AD Mid SEATS VP_2025.06.18_9.1
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Volkswagen, Moia presenta il primo ID. Buzz a guida autonoma

Moia, azienda del gruppo Volkswagen che sviluppa soluzioni di mobilità alternativa, ha presentato la versione di serie di un ID. Buzz elettrico a guida completamente autonoma. L’ID. Buzz AD (sta per ‘autonomous driving’), ottimizzato specificamente per l’uso nei servizi di mobilità, fa parte di una soluzione end-to-end completa, che include anche un ecosistema software e servizi per gli operatori nel campo della mobilità autonoma.

Come funziona il sistema

Il veicolo, omologato secondo gli standard automobilistici, è dotato del sistema di guida autonoma di Mobileye, insieme alla piattaforma proprietaria dell’ecosistema Autonomous Driving Mobility as a Service (AD MaaS). Il software utilizza l’intelligenza artificiale per gestire le flotte in tempo reale, assistere automaticamente i passeggeri e controllare la sicurezza e si integra perfettamente nelle app di prenotazione già esistenti. Soddisfa inoltre i principali requisiti normativi per i veicoli automatizzati di livello 4 SAE, come la supervisione remota e la gestione sicura di situazioni particolari, per esempio interventi di emergenza. Il livello 4 SAE indica un’automazione avanzata in cui il veicolo può guidare in autonomia senza bisogno dell’intervento umano, ma solo in contesti specifici e controllati. Questo significa che, una volta attivato, non è necessario un conducente a bordo. È il sistema centrale a gestire in modo autonomo la guida, le eventuali emergenze e le manovre, grazie anche alla supervisione remota.

La soluzione è completata da un terzo componente: l’Operator Enablement, la cosiddetta abilitazione dell’operatore. Gli operatori di flotte di veicoli autonomi ricevono cioè pieno supporto nell’implementazione e nella gestione di un ecosistema AD, dalla simulazione e formazione alla messa in servizio, fino al monitoraggio in tempo reale delle operazioni quotidiane.

Caratteristiche tecniche

L’ID. Buzz AD ha un passo allungato e una linea del tetto rialzata. Dotato di 27 sensori totali – 13 telecamere, 9 LiDAR e 5 radar – l’ID. Buzz AD dispone di una visione a 360 gradi completa e ridondante dell’ambiente circostante.

Il fronte sicurezza e comfort

Per quanto riguarda la sicurezza l’ID. Buzz AD offre la registrazione intuitiva della salita a bordo tramite smartphone, l’accesso sicuro dal marciapiede tramite la porta scorrevole e le maniglie di sostegno, facilmente raggiungibili, che forniscono un supporto aggiuntivo durante l’ingresso. Sul comfort sono presenti quattro posti con spazio personale, pulsanti di supporto facili da raggiungere e intelligenza artificiale a bordo. I bagagli a mano sono riponibili in modo sicuro e ben visibile, mentre nel vano posteriore c’è spazio aggiuntivo per due valigie.

I veicoli autonomi possono aiutare ad affrontare sfide come la crescente carenza di autisti o la bassa domanda di servizi nelle regioni rurali. L’ID Buzz AD circolerà senza conducente in Europa (a partire dalla città di Amburgo) e negli Stati Uniti.