Mercedes, il test drive della nuova Classe V

Sitges, 40 km a sud di Barcellona. È qui che una flotta di nuove Mercedes Classe V, alternate a Mercedes Marco Polo, ci attende per il test drive. Avevamo conosciuto la nuova monovolume della Stella a Stoccarda, a fine gennaio, per ritrovarla poi tra gli stand del Salone dell’Auto di Ginevra. Ora, sulle strade costiere, che, dopo pochi chilometri, si attorcigliano su sé stesse lungo le montagne della Catalogna, andiamo a provare l’ultima Mercedes più spaziosa.

COME SI PRESENTA

Sono passati 5 anni dal ritorno sul mercato della Classe V. Oggi come allora la monovolume mostra uno stile e un livello di qualità percepita da berlina o da Suv. Il restyling ha dotato la Classe V di prese d’aria più grandi, di nuove linee del paraurti e di un’inedita struttura a rombi della mascherina del radiatore. La monovolume ci appare subito più larga e imponente della precedente versione. Il ‘family feeling’ Mercedes è rispettato con la grande stella al centro della mascherina del radiatore incorniciata da 2 lamelle argento. Classe V è disponibile in diverse versioni: Sport, Premium, Exclusive e AMG Line, quest’ultima riconoscibile per la nuova mascherina del radiatore Matrix con pin cromati. Novità per quanto riguarda le tinte per la carrozzeria: grigio grafite metallizzato, grigio selenite metallizzato, blu acciaio e Hyacinth red metallizzato. I cerchi in lega partono da 17’’ e arrivano a 19’’.

Saliamo a bordo. Una volta all’interno la nostra attenzione cade sulle nuove bocchette d’areazione, molto sportive nel loro look a turbina, e sul nuovo quadrante nel quadro strumenti: anche all’interno la nuova Classe V sembra una vettura di un’altra categoria. Solitamente utilizzata per il trasporto di ospiti o clienti, la monovolume deve dare l’idea di accoglienza. I nuovi rivestimenti assolvono perfettamente questo compito: i nuovi rivestimenti abbinati all’allestimento in pelle nappa color ‘Tartufo’ conferiscono eleganza e modernità all’abitacolo. Altri rivestimenti sono pelle Lugano, pelle nappa e il tessuto nero Santos. La plancia portastrumenti e i rivestimenti laterali hanno ora un inserto a doppia striscia. Altri elementi sono decorati in look laccato lucido, ebano, carbonio e alluminio spazzolato, come sulla generazione precedente.

COME VA

La Classe V ha ricevuto il diesel 4 cilindri OM 654, disponibile con 3 potenze: V 220 d da 163 CV, V 250 d da 190 CV e V 300 d da 239 CV. Quest’ultimo propulsore è quello che ci spinge lungo le strade catalane. A bordo siamo in 3. Viaggiamo ben al di sotto della capacità di 7 posti della Classe V, che ha un peso di 2.080 kg. Sarà anche per questo che la monovolume è reattiva, soprattutto attivando la modalità ‘Sport‘ col Dynamic Select. Il motore ha una grande coppia, all’accorrenza spingendo a fondo il pedale del gas possiamo avere ulteriori 30 Nm. Lo sterzo è rapido mentre il pedale dell’acceleratore diventa più sensibile. La V 300 d accelera da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi, la velocità massima è di 220 km/h. La Classe V può dirsi divertente da guidare, in particolare con il cambio Direct Select con paddle, ma il suo scopo è quello di macinare chilometri. A tal proposito, durante la guida ci accorgiamo però che raramente riusciamo a consumare meno di 10 l per 100 km.

Il comfort è il vero grande pregio di questo mezzo. Rimanendo sul motore, possiamo dire che questa generazione di nuovi propulsori è stata migliorata non solo per quanto riguarda le prestazioni, ma anche alla voce rumorosità e vibrazioni. Chi sta al volante può tranquillamente parlare con i passeggeri dell’ultima fila. Per rendere meno stressante la guida in città è fondamentale la nuova trasmissione 9G-Tronic automatica. La trazione di serie è posteriore, mentre a richiesta c’è l’integrale permanente 4Matic.

COMFORT E SICUREZZA

La posizione di guida è piuttosto alta, seppur il veicolo non supera i 2 m di altezza. Il comfort è paragonabile a quello offerto dalla Classe S, grazie ai sedili di lusso per la prima fila in grado di integrare la funzione riposo, il massaggio alla schiena e la climatizzazione. Dopo uno stancante viaggio in aereo o un’impegnativa riunione di lavoro, il viaggio a bordo dell’ammiraglia ‘extra large’ di Stoccarda ci permette di godere di un’esperienza molto rilassante.

Oltre al sistema Crosswind Assist, che aiuta il guidatore a mantenere la vettura in traiettoria anche in presenza di forti raffiche di vento, e al sistema di riconoscimento della stanchezza del conducente Attention Assist, entrambi presenti sulla precedente versione, la nuova Classe V offre alcune novità. In primis il Brake Assist attivo, in grado di rilevare un possibile rischio di collisione con un veicolo che precede o pedoni, e poi il sistema d’assistenza abbaglianti Plus. L’illuminazione della strada viene regolata a seconda delle vetture che provengono in senso contrario. Manca però il sistema Distronic, per cui gli ADAS sulla Classe V restano di Livello 1. Altra assenza pesante è quella dell’innovativo sistema MBUX e di schermi touchscreen, nonostante sia un mezzo di fascia premium.

CLASSE V VERSIONE CAMPER: MERCEDES MARCO POLO

Quanto detto per la nuova Classe V va ripetuto per la rinnovata famiglia Marco Polo, basata sulla medesima monovolume. Presenti tutte le novità di motori, stile, comfort e sicurezza della Classe V. Anche gli autocaravan e i veicoli per il tempo libero di dimensioni compatte, Marco Polo e Marco Polo Horizon, rispettivamente da 58.550 euro e 55.704 euro, colpiscono per la funzionalità dei vani e lo sfruttamento dello spazio.

I sedili anteriori si possono girare verso un tavolino che può essere installato al centro del veicolo. A bordo non manca nulla: piano cottura, lavandino e mini frigorifero. Sul soffitto c’è persino un materassino nel quale ci si può coricare dopo aver alzato elettricamente la copertura del tetto. Senza dubbio Mercedes Marco Polo è un mezzo affascinante, unico nel suo genere, che riesce a unire 2 termini spesso contrastanti tra loro: lusso e funzionalità.