Iveco, lotta nella ‘top ten’ alla Dakar 2020

 

Iveco è impegnata in questi giorni nella Dakar 2020, la prima in Medio Oriente. Nella seconda tappa il Team Petronas De Rooy Iveco ha sfiorato la Top 10. Albert Llovera alla guida del Powerstar numero 517 ha chiuso la giornata di lunedì in 11esima posizione, il miglior risultato ottenuto dal team dopo i 367 km percorsi da Al Wajh a Neom.

A UN PASSO DALLA ‘TOP TEN’

Terra e pietrisco, inframezzati da brevi tratti sabbiosi, hanno impegnato piloti e navigatori durante la seconda tappa della Dakar 2020 in Arabia Saudita. Llovera è stato autore di un’ottima prova, piazzando il suo Powerstar del Team Petronas De Rooy Iveco all’undicesimo posto dopo 367 km cronometrati. Il distacco accusato dal leader è stato di 39 minuti e 7 secondi.

Llovera ha così conquistato l’11esima posizione anche nella classifica generale, a un passo dalla Top 10. Queste le parole del pilota di Andorra: “Il mio navigatore, Ferran, è stato fenomenale. Siamo riusciti a trovare tutti i waypoint molto in fretta. L’unica perdita di tempo è stata dovuta a un problema a un pneumatico, ma ai miei ragazzi sono bastati 15-20 minuti per sistemare tutto. È stata un’ottima giornata”.

DALLE STELLE ALLA POLVERE

Giornata negativa invece per l’altro equipaggio del team. Janus van Kasteren se l’è dovuta vedere con i Kamaz all’inizio della tappa. Poi una foratura gli ha fatto perdere una decina di minuti. Così il Powerstar numero 505 è stato costretto a ‘mangiare’ la polvere degli avversari, chiudendo in 13esima posizione, a 41 minuti e 30 secondi di distanza dal primo. Questo ha causato un arretramento in classifica, dal terzo all’ottavo posto.

Queste le parole del pilota olandese: “Polvere, polvere e ancora polvere. Nient’altro che polvere, dappertutto. È molto difficile guidare in mezzo alla polvere, perché si va al 60% delle proprie possibilità. Si perde moltissimo tempo. Non so quale sia stata la causa della foratura, forse le rocce. Ma è successo tutto all’improvviso”.

UN GUASTO PER DUE

Noie meccaniche anche per l’altro pilota olandese della squadra, Vick Versteijnen. Una roccia ha danneggiato il cambio, causando uno stop di quasi 2 ore e mezzo. L’Iveco numero 522 ha finito la tappa 21esimo, con quasi 4 ore di ritardo. Un guasto che ha coinvolto anche il compagno di squadra Michiel Becx, che ha dovuto prestare soccorso a Versteijnen. Becx ora segue proprio Versteijnen in 22esima posizione nella generale, con 3 ore, 59 minuti e 42 secondi di ritardo dal capoclassifica.