Nell’evoluzione dell’industria automobilistica la sicurezza stradale è sempre stata una priorità, e tale impegno si estende in modo significativo anche ai veicoli commerciali. Con il costante aumento della presenza di tecnologie avanzate, vediamo come gli standard attuali e le soluzioni future stanno ridefinendo il concetto di sicurezza su strada.
Gli ADAS, acronimo di Advanced Driver Assistance Systems, sono sistemi avanzati di assistenza alla guida progettati per migliorare la sicurezza veicolare. Queste tecnologie aumentano la prontezza del conducente di fronte ai pericoli stradali attraverso allarmi automatizzati e, in alcuni casi, interventi attivi come il sistema di frenata automatica d’emergenza.
Gli ADAS obbligatori sui nuovi veicoli omologati
Una direttiva inclusa nel regolamento EU 2019/2144 impone agli autoveicoli, veicoli commerciali e camion di essere equipaggiati con i nuovi sistemi di sicurezza attiva. Questo percorso normativo ha avuto inizio nel 2004 con l’obbligo di dotare tutti i veicoli di ABS, a cui sono seguiti il TPMS (sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici) nel 2014 e il sistema di chiamata automatica di emergenza in caso di incidente nel 2019.
Tra i sistemi Adas obbligatori per i veicoli omologati a partire da luglio 2022 e per tutti quelli immatricolati da luglio 2024 figurano il controllo adattivo della velocità, il rilevamento della stanchezza del conducente, l’avvio del motore dopo l’etilometro, la frenata automatica di emergenza, la registrazione dati in caso di incidente (una sorta di scatola nera), il mantenimento attivo della corsia di marcia, il sistema di frenata automatica in grado di riconosce anche i pedoni e i ciclisti, e la telecamera posteriore con sensori.
Queste misure mirano a migliorare significativamente la sicurezza stradale, anticipando molte volte le reazioni umane e riducendo il rischio di incidenti. La loro integrazione obbligatoria rappresenta un impegno concreto verso un futuro della mobilità più sicuro e responsabile.
Elenco e funzione dei sistemi di sicurezza attivi
Cruise control adattivo (ACC)
Il cruise control adattivo utilizza avanzati sensori per monitorare il traffico circostante e regolare automaticamente la velocità del veicolo in base alla distanza dal veicolo davanti. Non solo contribuisce a migliorare l’efficienza del carburante, ma agisce come un efficace sistema anticollisione, riducendo notevolmente il rischio di incidenti.
Frenata automatica d’emergenza (AEB)
Grazie a sensori speciali, questo sistema è progettato per rilevare ostacoli imminenti come altri veicoli, pedoni, e ciclisti, e intervenire automaticamente attivando i freni. Si rivela di fondamentale importanza in situazioni di emergenza in cui il conducente è distratto e la cui prontezza di risposta potrebbe non essere sufficiente.
Mantenimento attivo della corsia di marcia
L’avviso di cambio corsia è un alleato supplementare, prevenendo incidenti dovuti a cambi di corsia improvvisi o non segnalati, garantendo una guida più sicura e controllata.
Sensori di parcheggio
I sensori di parcheggio assistono il conducente nelle manovre in spazi ristretti, riducendo il rischio di danni a veicoli circostanti. E, ancora più importante, riducono il rischio di collisione quando si fa retromarcia.
Riconoscimento e lettura automatica dei segnali
Grazie all’utilizzo di telecamere di ultima generazione collegate direttamente al sistema di bordo, questa tecnologia fornisce al conducente informazioni cruciali sulla segnaletica stradale. Questo non solo aiuta a rispettare i limiti di velocità, ma contribuisce in generale a mantenere il conducente consapevole e pronto a rispondere alle varie condizioni della strada.
Monitoraggio della pressione dei pneumatici
Questo sistema, attraverso sensori dedicati, avverte il conducente in caso di perdita di pressione, riducendo il rischio di guasti o incidenti legati agli pneumatici. Un intervento tempestivo su potenziali problemi degli pneumatici aumenta la sicurezza complessiva del veicolo, specialmente durante lunghi percorsi su strada.
I nuovi dispositivi
Parlando di nuovi dispositivi non ancora in uso, i sensori Lidar si rivelano essenziali, in quanto capaci di fornire dettagliate informazioni sullo spazio circostante. Funziona con onde luminose anziché sonore e vengono posizionati sul tetto del veicolo per avere una visione a 360 gradi. E poi ci sono le comunicazioni Veicolo-Veicolo (V2V) e i sistemi di visione notturna, che miglioreranno la visibilità durante le ore buie, contribuendo a prevenire incidenti in condizioni di scarsa illuminazione.
Il futuro degli ADAS sui veicoli commerciali: verso la guida autonoma
I veicoli commerciali potranno beneficiare dei livelli di automazione avanzata, fino alla guida autonoma. I livelli di guida assistita sono cinque, e allo stato dell’arte siamo al secondo livello. Ma cosa prevedono i vari livelli?
Livello 1: guida assistita
I requisiti tecnici dei sistemi di assistenza di livello 1 sono garantiti dal cruise control con regolazione automatica della distanza e dalla funzione di frenata di emergenza. Il conducente, in ogni caso, ha sempre la responsabilità del proprio veicolo.
Livello 2: guida semi-autonoma
È quello disponibile in questo momento storico, e in cui gli ADAS supportano il conducente in fase di accelerazione, nei movimenti dello sterzo, e in frenata. In coda, ad esempio, il veicolo segue l’auto che precede fino a fermarsi e ripartire, senza che il conducente azioni alcun comando.
Anche il parcheggio da remoto attraverso lo smartphone (senza il conducente nel veicolo) rientra in questo livello. Anche in questo caso, il conducente mantiene sempre la responsabilità del veicolo.
Livello 3: guida altamente automatizzata
Si tratta di un passo importante, previsto in termini legislativi in alcuni stati, ma non in Italia. Al terzo livello il conducente può occuparsi di altro mentre il veicolo è in grado di effettuare automaticamente le manovre di sorpasso e sterzata, di accelerare e di frenare. Il sistema riconosce i propri limiti e il conducente deve essere sempre vigile, in grado di riprendere il controllo della vettura.
Livello 4: guida completamente automatizzata
Il sistema di ADAS assume il controllo in contesti chiusi come, ad esempio, le autostrade.
Appartengono al livello 4 i taxi robot, in grado di spostarsi in modo completamente automatico in certe aree cittadine, senza che occorra la presenza di un conducente a bordo. I passeggeri possono occuparsi di altro e, volendo, anche dormire.
Livello 5: guida autonoma
Un veicolo con la guida assistita di quinto livello si presenta senza volante: la guida è autonoma al 100%, e i passeggeri non possono, nemmeno volendo, prenderne il controllo. Gli spazi interni sono completamente ridefiniti, e la capacità di carico di un veicolo commerciale dotato di guida autonoma è superiore, in quanto non serve lo spazio dedicato al passeggero.