Con un investimento di 580 milioni di dollari, Volkswagen ha confermato che produrrà un nuovo modello di Amarok, ma solo per il mercato sudamericano. In particolare la nuova versione del pick-up medio sarà realizzata nello stabilimento di Pacheco in Argentina a partire dal 2027 e rafforzerà il segmento strategicamente importante in quella regione, all’interno di una strategia che ha l’obiettivo di far diventare il brand teutonico leader tecnologico globale del settore come volumi di vendita entro il 2030,
Rimane la produzione in Sudafrica
Mentre il nuovo Amarok sarà sviluppato in Sud America e prodotto per i mercati locali, le partnership esistenti per la produzione del veicolo in Sudafrica rimarranno in vigore. In questo modo, Volkswagen continuerà a garantire una fornitura affidabile di pick-up ai mercati internazionali, perseguendo al contempo una strategia di prodotto che comporta la presenza nei mercati regionali e lo sviluppo di soluzioni di prodotto specifiche per ogni mercato.
Il sito di Pacheco
Gli investimenti nello stabilimento di Pacheco, che ha già prodotto più di 770.000 esemplari dell’Amarok, sono indirizzati a creare nuove tecnologie di produzione, ottimizzando i processi digitali e aumentando l’efficienza energetica. La casa tedesca persegue quindi anche l’obiettivo di una produzione sostenibile per il futuro, sia da un punto di vista economico che tecnologico. Nello stabilimento dovrebbe essere invece progressivamente sospesa la produzione del SUV Taos, attualmente realizzato nell’impianto.
Come sarà il nuovo Amarok
Per ora del nuovo veicolo esiste solo un’illustrazione del designer JC Pavone che dovrà essere poi tradotto in un prototipo che potrebbe divergere dall’immagine diffusa. Volkswagen afferma però che il risultato finale non si discosterà molto da un design che appare moderno e aggressivo, così com’è caratterizzato da una striscia luminosa orizzontale e fari LED.
Dal punto di vista motoristico il nuovo Amarok verrà sviluppato in collaborazione con il costruttore cinese SAIC-Maxu su una nuova piattaforma multi-energetica, condividendo circa il 50% dei componenti e la linea di produzione di Pacheco attualmente utilizzata per la realizzazione del Taos.
Piano in tre fasi
Per raggiungere l’obiettivo di diventare leader tecnologico globale tra i produttori di volume, Volkswagen sta seguendo un preciso piano diviso in tre fasi: Advance (rafforzare la competitività e ampliare in modo mirato la gamma di modelli); Attack (nove nuovi modelli da lanciare in Europa entro il 2027, tra cui la versione di produzione della ID. 2all a meno di 25.000 euro e la ID. EVERY a
circa 20.000 euro); Achieve (essere leader tecnologico con le auto più sicure, più innovative e più vendute entro il 2030).
“La crescita regionale e la localizzazione sono elementi importanti del nostro piano globale per il futuro – ha spiegato Thomas Schäfer, CEO del marchio Volkswagen e responsabile del Brand Group Core – Questo investimento rafforza la nostra posizione in una regione strategicamente importante per il marchio Volkswagen. Il nuovo Amarok sarà sviluppato, progettato e prodotto in Sud America e per il Sud America. Ciò significa che sarà perfettamente allineato alle esigenze specifiche dei nostri clienti in quel mercato”.