L’emergenza sanitaria Coronavirus metterà in difficoltà le aziende in questo 2020. Daimler Trucks può, però, guardare con soddisfazione ai dati del 2019, che hanno registrato un utile operativo pari a 2,5 miliardi di euro. Gli scorsi 12 mesi sono stati il 3° miglior esercizio nella storia della Divisione.
AUMENTA IL FATTURATO, CALA IL MARGINE OPERATIVO
Il fatturato di Daimler Trucks è cresciuto nel 2019 rispetto all’esercizio precedente, attestandosi su 40,2 miliardi di euro, nonostante il margine operativo per il 2019 sia stato del 6,1%, con un calo dell’1,1% rispetto al 2018. Infatti la domanda all’inizio del 2019 era stata sostenuta per poi calare verso la fine dell’anno. Così, complice questa coda negativa, le vendite di Daimler Trucks sono diminuite del 6%, passando da 517.300 unità nel 2018 a 488.550 nel 2019. Una curva che non preoccupa l’azienda, considerando l’andamento ciclico del business legato ai veicoli commerciali.
IL CALO DEI TRUCK PESANTI E LE TRASFORMAZIONI IN ATTO
Quest’anno Daimler Trucks prevede un’ulteriore normalizzazione della domanda, con una diminuzione significativa dei truck pesanti in tutto il mondo. Così Martin Daum, Chairman del Board di Daimler Truck AG: “Il 2019 è stato un anno solido per Daimler Trucks. Con 2,5 miliardi di euro, abbiamo ottenuto un risultato di tutto rispetto. Il nostro obiettivo è ridurre i costi a livello permanente e, a tal fine, abbiamo intensificato le nostre misure volte a incrementare l’efficienza. Continueremo a promuovere ed a sostenere la trasformazione del nostro settore. In questo modo riusciremo a realizzare una trasformazione sostenibile verso i trasporti del futuro automatizzati, interconnessi ed a zero emissioni”.
MENO COSTI, PIÙ EFFICIENZA
Daimler Trucks punta ora alla riduzione dei costi variabili e fissi, in quanto la redditività complessiva dell’azienda non è ancora soddisfacente. Il colosso tedesco ha deciso di introdurre a livello aziendale una serie di misure di ampia portata finalizzate all’incremento dell’efficienza. Per esempio il piano ‘STREAM 2’ punta a ridurre i costi del personale di 300 milioni di euro entro il 2022. Le misure sono state concordate con i rappresentanti dei lavoratori. Entro la fine del 2022 i costi variabili devono essere ridotti di 250 milioni di euro. Esempio di contenimento dei costi ed efficienza è il nuovo ‘box’ per la depurazione dei gas di scarico.
UNA FLOTTA ‘CO2 FREE’ A TRAZIONE ELETTRICA
Daimler Trucks mira a un nuovo modello di business caratterizzato da un bilancio neutrale in termini di emissioni locali di CO2. Nel 2020 e nel 2021 le Divisioni Daimler Trucks e Daimler Buses investiranno in totale una media di 1,7 miliardi di euro l’anno in attività di ricerca e sviluppo. Daimler Trucks si impegna così a promuovere la trasformazione del settore attraverso investimenti ad ampio spettro in nuove tecnologie. L’obiettivo è realizzare una flotta ‘CO2 free’ a trazione elettrica, nonché implementare l’automatizzazione e il collegamento in rete sia dei truck che degli autobus.
