La terza tappa del Rally Dakar 2017 è più breve delle altre, ma non meno impegnativa: i quasi 200 km di tappa erano divisi in letti di fiumi in secca prima, montagne (in direzione di San Salvador de Jujuy) da 4 mila metri d’altitudine poi. Una sfida impegnativa per le quadre in gara.
Il leader del team Petronas De Rooy Iveco, Gerard de Rooy, ha forato per tre volte durante la prima parte della gara. Questo si è tradotto in più di mezz’ora di ritardo all’arrivo nel punto di incontro, dove ha finalmente ricevuto due pneumatici di scorta per il suo Iveco da Wuf van Ginkel.
“C’è stato un guasto all’impianto, con tre pneumatici a terra,” ha spiegato De Rooy. Il team ha sostituito due degli pneumatici con le ruote di scorta in dotazione, ma per il terzo, “abbiamo dovuto fermarci sei volte per gonfiarlo a mano. Van Ginkel ci ha fornito due pneumatici nuovi, in questo modo abbiamo potuto proseguire sicuri nella seconda parte, grazie agli pneumatici nuovi di riserva”.
La tappa è stata conclusa con un distacco dal primo classificato di 33 minuti e 37 secondi, in diciottesima posizione nella classifica generale. Ton van Genugten ha iniziato la giornata prendendo la prima posizione al Waypoint 1 (WP1), ma l’olandese con l’Iveco Trakker ha perso tempo sui waypoint successivi e ha ricevuto 20 minuti di penalizzazione a tappa conclusa, per avere saltato uno dei waypoint previsti.
Ciò ha comportato la perdita della terza posizione e la retrocessione in dodicesima posizione nella tappa e nella classifica generale. Nonostante ciò, Van Genugten ha realizzato la migliore prestazione del team Petronas De Rooy Iveco.
Dopo aver fornito a Gerard de Rooy l’assistenza necessaria, Wuf van Ginkel ha proseguito sul percorso in decima posizione, ma ha collezionato anche una penalità per lo stesso motivo del suo compagno di squadra. A termine della tappa si è classificato in sedicesima posizione, perdendo la sua posizione nella Top 20 della classifica assoluta.
In terza posizione Federico Villagra, che alla guida di un altro Iveco Powerstar ha si posiziona terzo anche nella classifica generale. In questa tappa il distacco dalla prima posizione è di 4 minuti e 33 secondi.
La prossima tappa del Raly Dakar prevede l’attraversamento del confine con la Bolivia: anche qui ci saranno forti altitudini, il deserto e una forte escursione termica. I veicoli dovranno coprire una distanza di 416 chilometri a oltre 3.000 metri d’altitudine per raggiungere Tupiza.
Ecco le posizioni della terza tappa: Eduard Nikolaev (Kamaz) in un tempo di 2h45m51s; Martin Kolomy (Tatra); Federico Villagra (IVECO); Siarhei Viazovich (Maz); Hans Stacey (MAN).
La Classifica Generale invece vede al primo posto Eduard Nikolaev (Kamaz), al secondo posto Martin Kolomy (Tatra), al terzo Federico Villagra (IVECO), al quarto Siarhei Viazovich (Maz) e al quinto Peter Versluis (MAN).