Nissan Italia propone un rinnovo del parco auto ai comuni come soluzione per abbattere la CO2 nel territorio. La proposta prospetta una riduzione della produzione di 1,5 tonnellate di CO2 all’anno per ogni veicolo a motore endotermico sostituito con un veicolo elettrico.
Più veicoli elettrici e più colonnine
L’idea è stata lanciata all’H2R-MFS di Rimini, e prevede anche una diffusione delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici. D’altra parte la mobilità a emissioni zero è già disponibile. E con l’autonomia reale dei veicoli elettrici Nissan, dal furgone e-NV200 all’auto Nissan Leaf, è la soluzione ideale per il trasporto in ambito urbano.
I veicoli elettrici Nissan venduti nel mondo
Con i suoi veicoli elettrici, Nissan ha contribuito al miglioramento dell’ambiente quantificato in un risparmio di circa 400 mila tonnellate di CO2. Le unità vendute dal produttore nipponico di veicoli elettrici ha superato le 260 mila unità a livello globale, di cui 2.110 in Italia.
La tecnologia di Nissan
Il Nissan e-NV200 è dotato della stessa tecnologia della Nissan Leaf, l’auto elettrica più venduta al mondo lanciata sei anni fa. È il furgone ideale per gli spostamenti urbani, sia per le dimensioni compatte sia per il suo motore elettrico che garantisce un’autonomia dichiarata in base al ciclo NEDC che raggiunge i 170 km: quanto basta per coprire le consegne in città. In termini di prestazioni, il Nissan e-NV200 raggiunge una velocità massima di 123 km/h.
Tempi di ricarica e costi
La ricarica delle batterie del Nissan e-NV200 può essere fatta attraverso una comune presa domestica, oppure da una colonnina i ricarica rapida, dove raggiunge l’80% della carica in appena 30 minuti.
I prezzi di listino del Nissan e-NV200 partono da poco più di 21.000 euro IVA esclusa. Le batterie non sono incluse nel prezzo, e sono garantite 5 anni O 100.000 chilometri come il veicolo stesso. La garanzia copre nel caso in cui la capacità della batteria si riduca al di sotto delle nove barre.
I canoni di noleggio della batteria variano in base alla durata del contratto e dal chilometraggio previsto nel contratto. Per quanto riguarda la manutenzione, la Casa prospetta un risparmio del 40% rispetto a un veicolo con motore endotermico.