Per la produzione del nuovo Volkswagen Crafter, il veicolo commerciale più capiente della gamma Volkswagen Veicoli Commerciali, è stato realizzato un nuovo stabilimento produttivo a Białężyce, in Polonia.
“Abbiamo messo in pratica numerose soluzioni innovative. Lo stabilimento di Września rappresenta un modello per la costruzione dei veicoli commerciali europei – tecnologia all’avanguardia ma, al tempo stesso, ecologicamente efficiente,” ha dichiarato Jens Ocksen, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Volkswagen Poznań, sotto la cui direzione è stato costruito lo stabilimento.
Efficienza e precisione
Il nuovo stabilimento produttivo polacco definisce nuovi standard di riferimento in materia di ergonomia, tutela dell’ambiente e rispetto delle risorse. Per fare un esempio, gli edifici dello stabilimento godono di un altissimo isolamento termico, e l’impianti di riscaldamento dei padiglioni ha un sistema di un sistema di recupero del calore.
I 437 robot di ultima generazione assicurano una grande qualità nella produzione. Il tetto del nuovo Volkswagen Crafter, per fare un esempio, viene unito alla carrozzeria del veicolo mediante saldatura laser. La precisione di questo passaggio garantisce la qualità del lavoro e allo stesso tempo risparmio energetico.
Anche il processo di verniciatura si basa su un sistema particolarmente efficiente in termini ambientali: i 36 robot che applicano la vernice alla carrozzeria sono in grado di far risparmiare sulla quantità di vernice necessaria. Inoltre le cabine di verniciatura utilizzano la procedura “EcoDryScrubber” che consente un risparmio del 60% del fabbisogno energetico nella cabina stessa. Non richiede acqua né agenti chimici e riduce il volume dell’aria espulsa, e gli essiccatori per la carrozzeria sono dotati di tecnologia di recupero del calore a risparmio energetico.
Un po’ di dati sullo stabilimento produttivo
La fabbrica ha una dimensione di 220 ettari, ovvero 2,2 chilometri quadrati. La sua capacità produttiva è di 100 mila veicoli all’anno, ovvero 380 veicoli al giorno, 17 veicoli all’ora. Nello stabilimento lavorano circa 3 mila dipendenti che si alternano in tre turni lavorativi. I fornitori sono 45, di cui 7 dalla regione. L’investimento complessivo per lo stabilimento produttivo ammonta a circa 800 milioni di euro.
L’impianto occupa circa un milione di metri cubi, è composto da 22 mila tonnellate di acciaio più 8 mila tonnellate nel cemento armato. Per la costruzione, 6 mila betoniere hanno gettato 50 mila metri cubi di calcestruzzo. Nel terreno sono stati piantati 4 mila pali di fondazione fino a 16 metri di profondità. Nell’impianto sono state posate tubazioni per 15 mila metri di lunghezza necessarie per l’allacciamento delle utenze.