L’Alleanza Renault-Nissan fornirà una flotta di cinquanta veicoli elettrici in quanto partner ufficiale della Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima COP22. La conferenza si svolgerà a Marrakech, in Marocco, dal 7 al 18 novembre.
La flotta di veicoli elettrici
I veicoli elettrici forniti dall’Alleanza Renault-Nissan vengono messi a disposizione per il trasporto dei delegati accreditati per la Conferenza: sono attesi oltre 25 mila partecipanti provenienti da 195 Paesi nel mondo.
La flotta di veicoli elettrici è composta da Renault Zoe, Nissan Leaf e Nissan e-NV200 in versione 7 posti. I veicoli affiancheranno i mezzi pubblici, e saranno in servizio 24 ore su 24. Per la ricarica, il Gruppo franco-giapponese ha previsto una rete di oltre 20 colonnine di ricarica rapida e standard sui luoghi strategici della COP. In questo modo è possibile raggiungere un livello di carica dell’80% in meno di 60 minuti.
Obiettivo “zero CO2”
L’Alleanza Renault-Nissan vanta ben sei modelli elettrici in gamma. Ha già venduto più di 360 mila veicoli elettrici nel mondo. Il più venduto al mondo è la Nissan Leaf, mentre quello più veduto sul mercato europeo è la Renault Zoe.
Oltre alle emissioni di CO2 pari a zero durante la marcia, lo stabilimento Renault-Nissan di Tangeri puntare all’obiettivo “zero CO2” emesso. Per raggiungere l’obiettivo utilizza risorse rinnovabili, sia per l’energia termica prodotta sul luogo sia per quella acquistata.
Le dichiarazioni ufficiali
«L’Alleanza Renault-Nissan è fiera di contribuire alla COP22 mettendo a disposizione dei delegati una flotta di 50 veicoli 100% elettrici», dichiara Marc Nassif, Direttore Generale del Gruppo Renault Marocco e Alleanza COP22 Leader. «Questa tecnologia, associata ad un mix elettrico sempre più decarbonizzato, rappresenta la soluzione di mobilità individuale che contribuirà a vincere la sfida del riscaldamento climatico e a migliorare la qualità dell’aria delle città».
Isao SEKIGUCHI, Presidente della Regione Africa del Nord e Egitto del Gruppo Nissan conferma: «La sfida del cambiamento climatico rappresenta una delle tematiche più urgenti che il mondo deve affrontare oggi. Non soltanto l’Alleanza Renault-Nissan si è resa rapidamente conto del contributo che l’industria automobilistica avrebbe potuto fornire a questo sforzo collettivo, ma è stata anche una delle prime aziende ad agire in questa direzione».