Dal 21 marzo 2016 è possibile accedere agli incentivi per l’installazione di un impianto a GPL o a metano su un veicolo commerciale leggero. L’importo dell’incentivo è di 750 euro per la trasformazione a GPL e di 1.000 euro per la trasformazione a metano, ma ci sono vincoli per l’omologazione antinquinamento del veicolo.
Incentivi: solo per veicoli commerciali Euro2
Gli incentivi sono riservati alla trasformazione a GPL o a metano di veicoli commerciali leggeri di categoria Euro 2 immatricolati dopo l’1 gennaio 1997 – la stessa regola che vale anche per le auto, che però possono essere anche di categoria Euro 3. Sono ammessi i veicoli per il trasporto di persone (M1) e quelli per il trasporto di merci (N1) anche destinati al noleggio. Possono essere di proprietà, in leasing o di una società.
Solo trasporto per conto proprio
Per ottenere l’incentivo per la trasformazione GPL o a metano del proprio veicolo commerciale è necessario essere residenti in uno dei 674 comuni che aderiscono all’iniziativa; nel caso in cui il veicolo sia intestato ad una società fa fede la sede legale o la sede operativa della stessa. Possono aderire agli incentivi le società che effettuano trasporto per conto proprio, mentre sono escluse quelle che effettuano trasporto merci in conto terzi.
Come richiedere gli incentivi
Per fare la richiesta basta recarsi in un’officina che aderisce all’iniziativa. È infatti l’installatore che attraverso il sito web del Consorzio Ecogas (www.ecogas.it) mette in piedi la pratica per fare richiesta e bloccare l’incentivo per l’installazione dell’impianto a GPL o a metano. Gli incentivi sono disponibili dal 21 marzo fino a esaurimento scorte, e la parte destinata ai veicoli commerciali inferiori alle 3,5 tonnellate ammonta a 300.000 euro.
L’esperimento dual-fuel: GPL e metano sui diesel
Gli incentivi sono disponibili anche per la trasformazione di veicoli commerciali diesel, una novità che ha anche lo scopo di misurare i benefici dell’operazione. Come? Su alcuni veicoli sarà installato un dispositivo PEMS volto alla misurazione delle emissioni durante l’utilizzo su strada. L’ammontare dell’incentivo è lo stesso (750 euro per l’impianto GPL e 1.000 euro per l’impianto a metano) e possono accedervi aziende e enti pubblici che hanno sede nei comuni che aderiscono all’iniziativa.