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Peugeot Partner, il test drive del van dell’anno 2019

Abbiamo guidato il Peugeot Partner, insignito del titolo “van dell’anno 2019”: si tratta di un progetto completamente nuovo che offre il massimo in termini di praticità e tecnologia, con soluzioni innovative utili per i professionisti. Due su tutte: l’indicatore di sovraccarico e il Sorround Rear Vision.

I-COCKPIT COME SULLE AUTO DEL LEONE

Delle doti di carico e delle misure disponibili abbiamo già parlato nella nostra guida all’acquisto. Il Partner, però, è anche il primo van a essere dotato del celebre i-Cockpit, con volante compatto  appiattito sulla parte superiore e inferiore, e strumentazione alta. 

L’ergonomia, dunque, è al top per un veicolo commerciale. Il che non significa solo sensazione di maggior controllo e piacere di guida: per curvare si sbraccia meno, e per guardare la strumentazione si allontana meno lo sguardo dalla strada. Qui ovviamente i materiali sono più economici e robusti, in fondo è un mezzo di lavoro. E il cartellino del prezzo ringrazia.

EMP2: STESSA BASE DI PEUGEOT 3008

L’apparenza non inganna. Non sul Peugeot Partner: l’i-Cockpit ti dà l’impressione di essere alla guida di un’auto del Leone, il telaio modulare EMP2 (leggero e ad alta rigidità torsionale) è effettivamente lo stesso di molte vetture marchiate Peugeot, tra cui l’apprezzata SUV 3008. Questo significa che il Partner si distingue per le buone doti stradali, che nell’uso quotidiano significano piacere di guida, tenuta di strada e sicurezza.

Il Partner è disponibile in due versioni a benzina da 110 e 130 CV e tre versioni diesel da 75, 100 e 130 CV. Ed è proprio il più potente Partner equipaggiato con il nuovo 1.5 BlueHDi da 130 CV con cambio manuale a 6 marce l’oggetto del test drive.

Si tratta di modello che sorprende prima di tutto per la fluidità di guida, la capacità di riprendere fin dai bassi regimi anche nelle marce alte, e che spinge con vigore ai medi regimi. È confortevole, e allo stesso tempo piacevole tra le curve, e questo è merito sia della bontà del telaio sia dell’ergonomico i-Cockpit. La frizione, poi, è poco affaticante, e la leva del cambio è lì dove la vorresti, vicino al volante.

LO SPECCHIETTO (RETROVISORE) C’È

I van lamierati hanno sempre avuto un problema: la visibilità posteriore e laterale, in particolare del lato destro. Sul nuovo Peugeot Partner è stato risolto con il Sorround Rear Vision, un sistema composto da due telecamere: una alla base dello specchietto retrovisore destro, l’altra sopra le porte posteriori a battente. Entrambe proiettano le immagini in uno schermo posizionato al posto dello specchietto retrovisore interno. Gli incroci, dunque, non saranno più un incubo, così come saranno una passeggiata le manovre in retromarcia.

QUANTO MI CARICHI?

In molti casi è difficile capire quanto abbiamo caricato il nostro mezzo. E se fosse sovraccarico? Oltre a stressarne la meccanica e gli pneumatici riducendo la sicurezza di marcia, si andrebbe incontro a sanzioni e pericolose rivalse da parte di compagnie assicurative in caso di eventuali incidenti. Il nuovo Partner introduce per la prima volta l’indicatore di sovraccarico. Come funziona? Il peso del carico può essere misurato a veicolo fermo dal vano di carico, oppure automaticamente alla partenza del veicolo. Se il carico raggiunge il 90% si accende una luce a LED bianca; se viene superato il limite massimo si accendono una luce ambra e una spia di allerta sulla plancia.

SEMPRE CONNESSI

Anche in questo caso, il Peugeot Partner è sempre più vicino a un’automobile. Anche qui, infatti, c’è un sistema multimediale con schermo da 8 pollici che consente di restare sempre connessi col proprio smartphone grazie alla compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto. Tra gli optional, il navigatore GPS integrato TomTom con informazioni sul traffico in tempo reale.

SICUREZZA: I DISPOSITIVI DI ASSISTENZA ALLA GUIDA

Restando in tema tecnologia, il van francese è equipaggiato con frenata automatica d’emergenza, sistema di mantenimento della carreggiata, cruise control adattivo, sistema di monitoraggio dell’angolo cieco, sistema di riconoscimento dei cartelli stradali, rilevamento della stanchezza guidatore, fari abbaglianti automatici, controllo di stabilità del rimorchio, e freno di stazionamento elettrico.